A "Mattino Cinque"

Coronavirus, l'organizzatore della grigliata di Palermo: "Eravamo convinti di non fare nulla di male"

A "Mattino Cinque" parla Giuseppe, che ha allestito il barbecue di condominio: "Mi minacciano di morte"

Hanno fatto notizia nei giorni scorsi le immagini della grigliata di Pasquetta sui tetti di Palermo, per cui è stato necessario l'intervento dell'elicottero della polizia.

A "Mattino Cinque", Giuseppe Spagnolo, uno degli organizzatori del barbecue in terrazzo, ha voluto spiegare quanto accaduto: "Innanzitutto chiedo scusa a tutti i malati e alle famiglie di chi ha perso la vita per questa malattia - esordisce - eravamo convinti di non fare nulla male, eravamo circa cinquanta persone ma ogni famiglia era distante dall'altra cinque metri. Nessuno ha pensato che potesse essere pericolo, perché eravamo dentro il nostro condominio. Se ci avessero detto che non si poteva fare, non lo avremmo fatto così come stiamo rispettando le restrizioni sulle uscite, abbiamo realizzato solo quando abbiamo visto l'elicottero". 

Inoltre Spagnolo segnala un episodio spiacevole nei giorni che hanno seguito la grigliata: "Ho ricevuto minacce - ha raccontato - mi hanno augurato di morire con il virus e questo mi sembra esagerato".