Occhi puntati al cielo

Ecco la Superluna, la più grande e brillante del 2020

In tempi di coronavirus, tutti affacciati per vedere il momento in cui il satellite sarà più vicino alla Terra. Si può vedere anche in diretta streaming a partire dalle 19:30 sul sito Virtual Telescope

Uno spettacolo della natura che si ripete: nei cieli è comparsa la Superluna che è la coincidenza della luna piena con la minore distanza tra la Terra e il nostro satellite. L'effetto è un aumento delle dimensioni apparenti della Luna vista dalla Terra. E quella del 7 aprile è la più grande e brillante del 2020: è la terza dell'anno, dopo quelle di febbraio e marzo. Si può vedere in diretta streaming anche sul sito The Virtual Telescope.

Il termine "Superluna" non è un termine strettamente astronomico, in quanto la definizione scientifica per il momento del massimo avvicinamento della Luna alla Terra è perigeo lunare. Ma l'effetto è stupefacente.

L'associazione della Luna con le maree oceaniche ha portato a credere che in presenza di una Superluna ci possa essere un rischio maggiore di eventi come terremoti ed eruzioni vulcaniche. Tuttavia, tali timori sono ritenuti molto poco convincenti e, secondo gli scienziati, solo le maree potrebbero essere leggermente più ampie rispetto alla norma, senza comunque portare conseguenze evidenti. La distanza della Luna dalla Terra varia ogni mese ed è compresa approssimativamente fra 356 410 km e 406 740 km a causa dell'eccentricità orbitale della Luna rispetto alla Terra.

La definizione scientifica per il momento del minimo avvicinamento della luna a Terra è perigeo lunare; secondo la NASA una Superluna è fino al 14% più grande e al 30% più luminosa di come appare durante la maggior parte delle volte. Ogni anno si verificano, di media, dalle quattro alle sei superlune. Ma per vederne un un'altra così grande e luminosa, secondo gli esperti bisognerà attendere fino al 21 gennaio del 2023. Con la differenza che quella di oggi coincide con uno dei giorni con il cielo più limpido e cristallino che ci si può aspettare in Italia. Difficilmente a gennaio dell'anno prossimo, visto la stagione, saremo così fortunati.