Coronavirus, infettivologo Galli: "Graduale ripresa da metà maggio"
Una graduale ripresa delle attività in Italia si può prevedere non prima della seconda metà di maggio, "sempre che si riesca a evitare la comparsa di nuovi focolai". Lo ha detto Massimo Galli, infettivologo dell'ospedale Sacco di Milano. "Programmare è necessario ma aprire troppo presto sarebbe un errore madornale", ha spiegato. Servirà comunque capire "quante persone guarite potranno tornare alle loro normali attività", ha aggiunto Galli.
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