imprenditore calzaturiero

Coronavirus, morto a Cesena Sergio Rossi, big del made in Italy

Famoso imprenditore calzaturiero, aveva 85 anni ed era risultato positivo al coronavirus

© Ansa

E' morto all'ospedale Bufalini di Cesena Sergio Rossi, famoso imprenditore calzaturiero del distretto romagnolo che ha dato il nome a uno dei marchi più noti del made in Italy. Aveva 85 anni ed era risultato positivo al coronavirus. Agli anni Sessanta risale la sua prima collezione che lo rese noto a livello internazionale.

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Negli anni 60, Sergio Rossi iniziò a creare le prime scarpe di lusso da donna imparando l'arte del calzolaio dal babbo. Quelli sono stati gli anni in cui è nato il distretto calzaturiero romagnolo, con Rossi che cominciava a esportare in tutto il mondo le sue scarpe. Ha fatto l'imprenditore calzaturiero fino al 1999 quando cedette il 70% della sua azienda al gruppo Gucci e nel 2005 anche il rimanente 30%.

Poi iniziò a occuparsi del mercato immobiliare, senza però avere la fortuna che ebbe con le scarpe, scontrandosi anche con le difficoltà del settore. A occuparsi di scarpe è stato poi il figlio Gianvito con l'azienda Ggr, anche lui con esportazione di scarpe di lusso da donna, affiancato dal figlio Nicola, 26enne, che è stato candidato sindaco alle ultime elezioni comunali e candidato consigliere alle regionali.

Dal 2007 al 2013 Sergio Rossi e' stato presidente del Cercal la scuola internazionale di moda della scarpa riservato ai giovani. Il sindaco di San Mauro Pascoli Luciana Garbuglia ha proclamato per domenica 5 aprile il lutto cittadino.