Nell'incontro con i partiti di opposizione, il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri avrebbe illustrato il decreto liquidità al quale il governo sta lavorando per completa il decreto "Cura Italia". L'intenzione è quella di aggiungere una garanzia per circa 200 miliardi di credito fino al 25% del fatturato per le imprese a partire da quelle medie e grandi. Il governo vorrebbe condividere il decreto con le opposizioni.
Sarebbe un ombrello di liquidità che si aggiunge ai 100 miliardi garantiti dal fondo centrale di garanzia, che verrà ulteriormente rafforzato e semplificato, e ai 290 interessati dalla moratoria.
Fonti governative hanno fatto sapere che il nuovo incontro fra la delegazione del governo e i capigruppo parlamentari delle forze di opposizione sul tema dei provvedimenti per l'emergenza coronavirus si terrà venerdì alle 17.
Conte cerca intesa: "Ma opposizioni siano coerenti"Cercare fino in fondo un'intesa con l'opposizione. E' la linea che, a quanto riferiscono fonti presenti all'incontro, il premier Giuseppe Conte ha indicato ai capigruppo di maggioranza riuniti a Palazzo Chigi. Più di uno tra i presidenti dei gruppi di maggioranza, come il Dem Andrea Marcucci, avrebbero spinto per un'approvazione rapida del decreto Cura Italia, spiegando al premier che nonostante le dichiarazioni, finora sul piano parlamentare non sono arrivati segnali significativi. Il premier avrebbe riferito che venerdì ci sarà, come annunciato dai ministri Gualtieri e D'Incà, un nuovo incontro con i rappresentanti dell'opposizione: la volontà del governo è collaborare e accogliere proposte nel decreto che si varerà ad aprile. L'invito sarebbe quello di trasformare gli emendamenti onerosi al decreto Cura Italia in ordini del giorno, cosi' come ha accettato di fare la maggioranza: le proposte saranno poi recepite nel decreto di aprile. "La nostra apertura - spiega una fonte di maggioranza - è sincera ma ci deve essere coerenza tra quello che si dice negli incontri e il comportamento parlamentare delle opposizioni".
Gelmini: "Dal governo aperture ma ora servono fatti" "Al governo abbiamo portato le proposte di Forza Italia per aiutare un Paese violentemente colpito dall'emergenza coronavirus. Un pacchetto da 100miliardi per supportare un'economia in forte difficolta'". Lo afferma in una nota Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati. "Subito liquidità per le imprese; stop a mutui, affitti, tasse e bollette per le aziende e per i cittadini in difficoltà. Aiuti concreti agli autonomi, alle partite Iva, ai liberi professionisti, ai lavoratori stagionali. Un occhio di riguardo per il settore del turismo; la reintroduzione dei voucher per l'agricoltura. Dal governo sono arrivate aperture, ma adesso aspettiamo i fatti".