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Coronavirus, l'allarme della polizia: attenzione al volantino-truffa

Da Roma a Napoli, da Torino a Bari, in questi giorni di emergenza sanitaria negli androni dei palazzi sono comparsi fogli con il logo del ministero dell'Interno che invitano a lasciare le proprie case

Un falso volantino attribuito al Ministero dell'Interno sulla questione Coronavirus è stato diffuso da sconosciuti in numerose città italiane. Il foglio, affisso sulle facciate dei palazzo e a volte negli androni, invita i residenti a lasciare le abitazioni in attesa che si concludano delle fantomatiche operazioni di controllo da parte delle autorità. C'è anche l'indicazione a presentare, a richiesta, documenti di identità. Le forze dell'ordine invitano a segnalare la truffa, che spesso corre pure sul filo del telefono...

Il contenuto del volantino-truffa - "Si invitano gli eventuali non residenti di questo edificio a lasciare le abitazioni ospitanti per rientrare nel loro domicilio di residenza. Le autorità svolgeranno dei controlli nei condomini e nelle abitazioni private". Si parla poi di un'ammenda da 206 euro e "reclusione da 3 a 12 anni nei casi più gravi". Ciò si legge sui fogli,stampati su carta intestata "ministero dell’Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza'"con tanto di logo della Repubblica Italiana diffusi in tante città d'Italia. 

"E' da ritenersi falso e ingannevole per la pubblica fede e non deve essere preso in considerazione da chi li dovesse ritrovare, soprattutto laddove vengono invitati eventuali non residenti degli stabili a lasciare le abitazioni ospitanti per rientrare nel proprio domicilio di residenza", sottolineano dalla questura di Roma. Nella capitale, volantini di questo tipo sono comparsi il 25 marzo in un palazzo in zona Appio e consegnati ai poliziotti per accertamenti.

Gli stessi sono apparsi, in diversi androni di condomini del ponente di Genova. Così la questura del capoluogo ligure ha fatto sapere che il ministero non ha disposto questo tipo di controlli e di prestare la massima attenzione. "Nel caso in cui si presentasse qualcuno - avvisa la polizia - non aprite e chiamate subito il 112". 

Anche a Torino, la questura avverte che "potrebbe trattarsi della mossa di qualche malintenzionato per entrare nelle case". Segnalazioni alle forze dell'ordine sono arrivate anche da Bari e dalla provincia di Bat e da Napoli.


Non solo volantini, segnalate pure telefonate-truffa - "Domani saranno consegnate mascherine, due per ogni famiglia, agli anconetani da parte del Comune". E' il contenuto truffaldino di chiamate telefoniche ricevute da alcuni cittadini di Ancona e sulle quali la polizia locale mette in guardia: si tratta di truffe. Il messaggio telefonico invita anche gli interpellati a non telefonare al Comune per chiedere precisazioni al riguardo perché la distribuzione potrebbe riguardare più quartieri ed avere tempi più lunghi. Il comando precisa che che "questo non è vero, si tratta di una truffa" e che occorre "fare attenzione a chi si presenta a casa".

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