Per circoscrivere il contagio e i focolai di coronavirus bisogna fare più tamponi e per farlo servono più laboratori che li analizzino. Lo ribadisce, in collegamento con "Mattino Cinque", il virologo Francesco Broccolo dell'università degli Studi di Milano Bicocca. "Non abbiamo la potenza di fuoco nei laboratori per fare tamponi a tappeto, ma potremmo potenziarla usando più laboratori", spiega l'esperto riferendosi a quelli privati che ci sono in Italia.
Broccolo aggiunge che ogni giorno il laboratorio dove lui stesso lavora si offre di "aiutare il pubblico" e di sentirsi frustrato per il fatto di non potere dare una mano. Il professore spiega inoltre che i dati che ci arrivano ogni giorno su malati e vittime sono sfasati di 2-3 giorni, non fotografano cioè la situazione in tempo reale, questo per via dei tempi necessari ad avere i risultati dei tamponi eseguiti sui sintomatici gravi.