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Coronavirus, la pandemia non si ferma: oltre tremila morti in Spagna | Quasi 53mila casi negli Usa, focolaio a New York

La Spagna supera così la Cina, dove però sono ancora zero i casi di contagio interno. Intanto gli Stati Uniti annunciano un piano da duemila miliardi di dollari per contrastare il Covid-19

La pandemia di coronavirus continua a colpire decine di Paesi nel mondo. In 24 ore la Spagna registra 738 vittime e raggiunge le 3,434 totali superando la Cina, dove però sono ancora zero i casi di contagio interno. La zona più colpita resta quella di Madrid, come quella di New York negli Usa. Oltreoceano sono invece quasi 53mila i casi di contagio e 680 i decessi. Nel mondo, in totale, ammontano a oltre 430mila i contagiati e a quasi 20mila i morti.

In Spagna i contagi da coronavirus sono arrivati a quota 47.600, ovvero ottomila più di martedì, e nelle ultime 24 ore sono stati registrati 738 decessi collegati al Covid 19.

La municipalità di Madrid ha registrato 290 vittime legate al virus nelle ultime 24 ore. La cifra totale sale così a 1.825 deceduti nell'area della capitale spagnola dall'inizio dell'epidemia, il 53,15% del totale delle vittime in Spagna. I Paesi più colpiti dalla pandemia sono, nell'ordine: Cina, Italia, Stati Uniti, Spagna, Germania, Iran, Francia e Svizzera.

Coronavirus, la città di Wuhan torna lentamente alla normalità

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Wuhan -  Pausa pranzo a 1,5 metri di distanza presso la filiale della Honda: il 95% dei suoi impiegati è tornato al lavoro. 
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 Wuhan - i primi viaggiatori tornano a popolare la stazione dei treni
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 Wuhan - la sanificazione della stazione dei treni
La città di Wuhan torna lentamente alla normalità. I passeggeri arrivano alla stazione dei treni e gli operai della Honda sono di nuovo sul posto di lavoro.  La Cina intanto ha annunciato che oltre 50 milioni di abitanti della provincia dell'Hubai, dove il contagio da Coronavirus era esploso già alla fine del 2019,  non saranno più lockdown. 

Von der Leyen alla Spagna: "Non siete soli" Il presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha inviato un messaggio di "solidarietà e sostegno" alla Spagna: "Stiamo lavorando senza sosta per aiutarvi". La Spagna "necessita di mascherine per proteggere le persone dal virus, in particolare il personale sanitario. Sono felice di darvi una buona notizia: l'acquisizione congiunta di mascherine e di altro equipaggiamento sanitario sta avendo buon esito. Abbiamo ricevuto più offerte di mascherine e guanti di quanti ne abbiamo richiesti. Questo mostra il potere del lavoro unito in Europa". Il presidente della Commissione Ue ha quindi spiegato che "20 miliardi di aiuti di Stato salveranno l'occupazione e le imprese in Spagna".

Coronavirus, la città di Wuhan torna lentamente alla normalità

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Wuhan -  Pausa pranzo a 1,5 metri di distanza presso la filiale della Honda: il 95% dei suoi impiegati è tornato al lavoro. 
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 Wuhan - la sanificazione della stazione dei treni
La città di Wuhan torna lentamente alla normalità. I passeggeri arrivano alla stazione dei treni e gli operai della Honda sono di nuovo sul posto di lavoro.  La Cina intanto ha annunciato che oltre 50 milioni di abitanti della provincia dell'Hubai, dove il contagio da Coronavirus era esploso già alla fine del 2019,  non saranno più lockdown. 

La situazione negli Usa Per contrastare l'epidemia negli Stati Uniti, Casa Bianca e Senato hanno varato un piano da duemila miliardi di dollari. Una mossa dettata dalla gravità dei dati aggiornati: nelle ultime 24 ore sono morte 163 persone, una quantità mai vista finora negli States. Numeri che sembrano però non preoccupare Donald Trump, che dichiara: "Stiamo già cominciando a vedere la luce in fondo al tunnel". Drammatica la situazione a New York, considerata l'epicentro dell'epidemia americana. Chi si sposta dalla metropoli all'interno degli Usa deve mettersi in quarantena volontaria per 14 giorni.

Superati i mille morti in Francia Nella giornata di martedì anche la Francia è entrata nell'ordine del migliaio di morti, superando quota 1.100, mentre il totale dei contagiati supera i 22.300. Le oltre mille vittime "rappresentano soltanto una piccola parte della mortalità" in Francia, ha affermato il governo. "I due principali luoghi di decesso sono l'ospedale e le case di riposo".

Germania, i positivi salgono a 32.991: 149 i morti Sono saliti a 32.991 i casi postivi registrati in Germania, stando alla John Hopkins University, che segnala inoltre 159 vittime. Per il Robert Koch Institut, invece, i positivi ufficiali aggiornati sono 31.554, 4.118 in più rispetto a martedì. I morti ammontano invece a 149.
 

Russia, 163 nuovi casi: triplicati in 24 ore Nelle ultime 24 ore in Russia sono stati registrati 163 nuovi casi ufficiali di coronavirus, arrivando così a toccare quota 658. Lo ha riferito il vice primo ministro e capo del quartier generale operativo per combattere la diffusione del virus, Tatyana Golikova. L'aumento giornaliero del numero di pazienti è quasi triplicato. Al momento poi vi sarebbero 112mila persone monitorate in auto-isolamento in Russia.

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