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Coronavirus, virologo Broccolo: "Gli asintomatici sono contagiosi e si stima siano il 50% dei casi"

L'esperto della Bicocca a "Mattino Cinque": "Sui dati cauto ottimismo, ma bisogna aumentare tamponi e test"

Il virologo Francesco Broccolo esprime cauto ottimismo commentando gli ultimi dati sui casi in calo di coronavirus, ma avverte: "I nuovi contagi sono quelli dei dei pazienti sintomatici con gravi problemi, ma abbiamo tutta una parte di asintomatici sommersi di cui non sappiamo nulla". L'esperto dell'università Bicocca di Milano, ospite di "Mattino Cinque", spiega quindi che anche gli asintomatici sono contagiosi. 

"Probabilmente lo sono un po' meno - continua Broccolo - perché hanno una carica virale piu bassa e limitata nel tempo, ma lo sono e si stima siano il 50% dei casi, un numero molto consistente". Per questo l'esperto insiste sulla necessità di aumentare il numero di tamponi eseguiti e anche i test che ricercano gli anticorpi del virus: "Permettono di capire se un soggetto è stato contagiato anche se asintomatico e se è protetto". Strumento utile, secondo il virologo, soprattutto per medici e operatori sanitari, i quali lavorerebbero più serenamente. 

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