FOTO24 VIDEO24 2

Coronavirus, Borrelli: "A Bergamo un ospedale da campo"

Nella città lombarda le onoranze funebri sono allo stremo: in media arrivano circa dieci telefonate ogni ora

Coronavirus a Bergamo, pompe funebri al collasso: 10 chiamate ogni ora

1 di 25
2 di 25
3 di 25
4 di 25
5 di 25
6 di 25
7 di 25
8 di 25
9 di 25
10 di 25
11 di 25
12 di 25
13 di 25
14 di 25
15 di 25
16 di 25
17 di 25
18 di 25
19 di 25
20 di 25
21 di 25
22 di 25
23 di 25
24 di 25
25 di 25
Le onoranze funebri di Bergamo sono allo stremo a causa delle continue richieste di intervento per i decessi causati dal coronavirus. Molte agenzie hanno potenziato il servizio di centralino per soddisfare alle numerose chiamate che arrivano. La media di richieste giunte alle agenzie funebri è di oltre dieci telefonate all'ora. Alcune degli operatori non nascondono che la situazione è arrivata a un "punto di non ritorno" e molto spesso "non si riescono a fronteggiare le decine di richieste che ci arrivano". Numerose anche le bare che si trovano nella chiesa del cimitero in attesa di cremazione, con una lista d'attesa che sfiora i sette giorni. Al cimitero le sepolture si svolgono a ritmo sostenuto, e da alcuni giorni vengono fatte anche la domenica.

Il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ha annunciato che a Bergamo verrà allestito un ospedale da campo degli Alpini per fronteggiare l'emergenza coronavirus. Quella di Bergamo è infatti la provincia più colpita dal Covid-19, con 3.993 persone contagiate e i letti di terapia intensiva quasi finiti.

Nelle ultime ore sono stati ricavati altri dodici posti letto in un reparto di degenza che finora non era stato toccato dalla riorganizzazione. Letti che vanno ad aggiungersi agli 80 posti in terapia intensiva, ai 370 occupati da pazienti positivi al Covid-19 e a quelli con pazienti in attesa del referto del tampone. In tutto oltre 400 pazienti.

Sempre nella città lombarda è morto il primo medico di famiglia contagiato da coronavirus, Mario Giovita, 65 anni. L'uomo era stato ricoverato all'ospedale Papa Giovanni XXIII e le sue condizioni di salute erano peggiorate rapidamente. Dalla Federazione medici di medicina generale fanno sapere che i dottori positivi sono 100, di cui alcuni in gravi condizioni. 

Altro problema che sta vivendo Bergamo riguarda le onoranze funebri, allo stremo a causa delle continue richieste di intervento per i decessi causati dal coronavirus. Molte agenzie hanno potenziato il servizio di centralino per riuscire a rispondere alle numerose chiamate che arrivano. La media di richieste è di oltre dieci telefonate all'ora. Numerose anche le bare che si trovano nella chiesa del cimitero in attesa di cremazione, con una lista d'attesa che sfiora i sette giorni.

Espandi