Il coronavirus affossa anche il box office degli Stati Uniti
La vendita di biglietti al botteghino ha raggiunto il livello più basso degli ultimi 20 anni
Per il cinema è il peggior weekend degli ultimi 20 anni. L'emergenza coronavirus contagia il box office nordamericano facendo registrare un crollo totale. Le vendite di biglietti ai botteghini hanno infatti generato 55,3 milioni di dollari tra venerdì e domenica, con soltanto "Onward' della Disney oltre la soglia dei dieci milioni di dollari incassati.
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L'ultima volta che gli incassi ai cinema erano stati così bassi era stato in un fine settimana a metà settembre 2000 (54,5 milioni). La crisi dei biglietti è legata alla decisione di molte grandi catene di ridurre gli afflussi alle sale del 50 per cento nello sforzo di mantenere la distanza di sicurezza tra gli spettatori.
Altri cinema invece hanno chiuso del tutto in parti della Pennslvania e New Jersey. A New York la serrata ha interessato i locali dedicati al cinema indipendente come Metrograph, Alamo Drafthouse, BAM, la Film Society del Lincoln Center, Nitehawk Cinema, IFC Center e lo storico Film Forum.
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