Denunciato da una volante del commissariato di polizia di Lambrate "in quanto non ottemperava alle disposizioni del decreto" per il contenimento dell'emergenza coronavirus. E' quanto accaduto a un senzatetto ucraino, con regolare permesso di soggiorno, a Milano. "Evidentemente una persona che vive in strada non ha una casa dove stare - dice a La Repubblica Milano Magda Baietta, presidente dell'associazione Ronda della carità -. Di solito il senzatetto denunciato viene al nostro centro diurno, ma da questa settimana siamo chiusi anche noi".
Quando è stato raggiunto dalla volante, l'uomo si trovava in via Crescenzago, nella periferia del capoluogo lombardo.
"Come questo cittadino, decine di altri senza dimora rischiano di subire una denuncia penale. E' assurdo, bisognerebbe aiutare chi in questo momento è più esposto e in pericolo, non causargli danni giudiziari", aggiunge Baietta, che non è l'unica a segnalare problemi simili. La Croce Rossa, infatti, dichiara: "Si sono spostati dal centro e stanno più in periferia. Facciamo anche più fatica del solito a rintracciarli e a spiegare loro che cosa sta succedendo. Ovviamente loro hanno una percezione molto strana della realtà, non si rendono conto dei pericoli e spesso non credono nemmeno a quello che diciamo. In più non c'è cibo, non ci sono aiuti per loro, non ci sono più punti di riferimento".