Coronavirus, dalla prostituta (con il cliente) ai ciclisti amatoriali: ecco chi ha già violato le disposizioni del governo
Nell'Agrigentino 48 denunciati: partecipavano a un corteo funebre. A Milano nei guai 10 persone che festeggiavano una laurea
Una prostituta e un suo cliente sono stati denunciati a Busto Arsizio (Varese) per aver violato le disposizioni del decreto che stabilisce le misure per il contenimento del coronavirus. Entrambi erano residenti in altri comuni della provincia di Varese. Per i due, poiché si sono mossi nell'area a contenimento rafforzato senza alcuna giustificazione, è scattata la denuncia per inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità (articolo 650 del codice penale).
A Porto Empedocle (Agrigento) è stato segnalato un corteo funebre a piedi lungo le vie del paese, in direzione del cimitero. I carabinieri hanno identificato e denunciato 48 persone per violazione degli obblighi imposti dall'autorità. Adesso nei loro confronti sarò aperto un procedimento penale presso la Procura della Repubblica di Agrigento per un reato per il quale è previsto l'arresto fino a tre mesi.
Nel Cuneese un gruppo di ciclisti amatoriali è stato fermato durante un allenamento che stavano svolgendo nelle strade della provincia. A Rimini una decina di turisti sono stati fermati mentre tentavano di imbarcarsi su un volo per la Tunisia, dove intendevano trascorrere un periodo di vacanza, Stesso destino per due persone a Parma dirette a Madrid.
Festa di laurea a Milano: denunciati - A Milano dieci persone sono state denunciate per una festa di laurea. All'ora di pranzo si sono ritrovate in un parchetto di Viale Fulvio Testi con tanto di coriandoli e spumante: parenti e amici volevano celebrare la festeggiata come se nulla fosse. Ad allertare i carabinieri sono stati alcuni cittadini.
SU TGCOM24