"I medici mi hanno detto che sono positivo al coronavirus". Lo ha annunciato, con un videomessaggio su Facebook, Nicola Zingaretti. "Sto bene ma dovrò rimanere a casa per i prossimi giorni - ha aggiunto il segretario del Pd - . Da qui continuerò a seguire il lavoro che c'è da fare. Coraggio a tutti e a presto".
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"Ho sempre detto niente panico, combattiamo", ha detto ancora il presidente della Regione Lazio, subito dopo aver comunicato di esser positivo al coronavirus. "Quanto mai in questo momento darò il buon esempio seguendo alla lettera quelle che sono le disposizioni dei medici e della scienza, tentando di dare una mano da casa per quello che sarà possibile", ha concluso.
Gli spostamenti di Zingaretti Giovedì 27 febbraio Zingaretti è stato nel capoluogo lombardo per partecipare a un aperitivo sui Navigli con i giovani del suo partito, proprio nella prima serata in cui per i locali era caduto il divieto, durato qualche giorno, di restare aperti oltre le 18. Dopo aver risposto per circa un quarto d'ora alle domande dei cronisti, Zingaretti ha preso un aperitivo assieme a una ventina di persone, fra giovani del Pd, volontari, alcuni consiglieri comunali, che hanno posato abbracciati al segretario in una foto postata sui social, e un consigliere regionale. Il governatore del Lazio si è poi trasferito a Bollate, per una cena in pizzeria con un'ottantina di persone, e l'indomani è tornato a Roma. Nessuna di loro, a quanto si apprende, finora ha avuto sintomi e nemmeno i partecipanti all'aperitivo con Zingaretti.
Presidente della Regione Abruzzo in isolamento Marco Marsilio, il presidente della Regione Abruzzo, si sottopone ad isolamento volontario domiciliare, in via precauzionale, perchè il 3 marzo ha incontrato Nicola Zingaretti. Lo fa sapere, in una nota, lo staff del presidente, sottolineando che il governatore "non ha alcun sintomo e al momento gode di ottima salute" ed aggiungendo che continuerà "a seguire l'attività della Giunta regionale in contatto telefonico e telematico con assessori, dirigenti e collaboratori".
Anche il presidente della Regione Sicilia in autoisolamento - Il governatore della Sicilia Nello Musumeci si è messo in isolamento volontario dopo avere appreso della positività di Nicola Zingaretti al coronavirus. In una riunione a Palazzo Chigi, mercoledì, i due presidenti di regione erano seduti accanto. Musumeci ha avvertito subito i sanitari dell'incontro; al momento "non ha alcun sintomo ed è in ottima salute", ma ha deciso di rimanere in isolamento volontario a casa propria. Dovrà controllare la temperatura corporea due volte al giorno ed effettuare un tampone. "E' una scelta di prudenza doverosa verso gli altri prima ancora che verso me stesso", dice il governatore. "Pazienza - aggiunge. - Continuerò a coordinare l'attività del governo regionale e della macchina amministrativa da casa mediante il contatto telefonico. Non ci possiamo fermare neppure per un giorno".
Di Maio: "Auguri di pronta guarigione" "Auguro una pronta guarigione a Nicola Zingaretti". Lo ha affermato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. "Contento che Nicola abbia rassicurato tutti personalmente con un video. In questa fase, nonostante le difficoltà, è fondamentale restare uniti", ha aggiunto.
Renzi: "Forza Nicola, tutti con te" "Forza Nicola, tutti con te! E con tutti coloro che stanno combattendo contro il Coronavirus. Tutti insieme, tutti!". Lo ha scritto su Twitter il leader di Italia Viva, Matteo Renzi.
Tajani: "In bocca al lupo a Zingaretti" "In bocca al lupo a Nicola Zingaretti". E' il messaggio su Twitter del vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani.