La sigla GTA è più di un marchio di fabbrica in casa Alfa Romeo, è lo slogan della sua sportività. Sta per “Gran Turismo Alleggerita” e fu usata per la prima volta sulla Giulia GTA del 1965, che Autodelta sviluppò sulla base della Giulia Sprint GT per farla correre in pista. Da quelle ascendenze nasce lʼattuale Alfa Giulia GTA, una serie limitata di 500 super berline che deriva dalla Giulia Quadrifoglio.
Potenza a parte, è proprio la leggerezza la cifra distintiva di questa “street legal” estrema. Rispetto alla Giulia Quadrifoglio, la nuova Giulia GTA pesa infatti 100 chili in meno, così da spuntare un rapporto peso/potenza di 2,82 kg/CV, eccezionale! Il motore è lo stesso, il V6 Alfa Romeo biturbo di cilindrata 2.9, che però sviluppa 540 CV e non 510 come la Quadrifoglio. Un picco di potenza smisurato per la cilindrata tutto sommato contenuta della super berlina del Biscione. Sullo 0-100, anche grazie al Launch Control, Alfa Giulia GTA stacca un’accelerazione di 3,6 secondi.
Non è tutto, perché gli ingegneri Alfa Romeo hanno lavorato anche su soluzioni tecniche specifiche per quel che riguarda lʼaerodinamica, lʼassetto e lʼhandling della vettura. Le carreggiate sono state allargate di 50 mm e lo scarico centrale in titano è firmato Akrapovič e integrato nel diffusore posteriore in fibra di carbonio. Per la prima volta su una berlina sono montati cerchi da 20 pollici monodado. Alfa Romeo ha pure allestito una variante GTAm ancora più estrema, perché ha lʼabitacolo a due posti, il roll-bar e le cinture a 6 punti come richiedono i veri piloti.
Unʼauto che celebra con dovizia di meriti i 110 anni di Alfa Romeo, che cadono il prossimo 24 giugno. Gli esemplari disponibili di Giulia GTA e Giulia GTAm sono in tutto 500, ognuno certificato e numerato. Per i fortunati acquirenti è stata messa a punto unʼesclusiva “customer experience” con un processo di vendita dedicato e che include un corso di guida specifico con l’Accademia di Guida Alfa Romeo.