Le spiagge dorate dell’Algarve o le distese pianure dell’Alentejo. E poi Lisbona con la sua luce paradisiaca e le sue terrazze panoramiche; Porto adagiata sul fiume Douro. Il Portogallo cela meravigliose bellezze naturali, storiche ed enogastronomiche ed è una meta ideale per un lungo o breve week end. In terra lusitana c’è veramente da scegliere, ma nel caso di un city break il primo dilemma è: Lisbona o Porto?
Chi ancora non ha visitato il Portogallo può sicuramente partire da Lisbona, città cosmopolita inondata da una luce particolare che rende la città ancora più magica. Quando si pensa alla capitale, il pensiero va subito ai tipici tram gialli - diventati ormai un simbolo del luogo - che percorrono la città e attraversano i numerosi vicoli stretti.
Partire dall'Alfama - Ma per scoprire al meglio la città e la sua storia, il punto di partenza perfetto è l’Alfama, il più antico quartiere. Qui la modernità non è ancora riuscita a prendere il sopravvento: non si troveranno ristoranti alla moda o nobili palazzi, ma solo piccole botteghe e le tipiche casas do fado, locali dove si suona la tradizionale e malinconica musica portoghese, nonché vera espressione dell’anima lusitana,
Il centro storico della capitale - Altro punto di interesse storico che cattura l’attenzione dei turisti è il Castello di São Jorge, che domina l’intera città. In qualsiasi zona ci si trovi, sarà sufficiente alzare gli occhi al cielo per ammirarne l’imponenza, una fortezza che venne fatta costruire per volere dei Mori nell' XI secolo. Spingendosi poi verso il Tago, si incontra Praça do Comércio, una delle piazze più belle d’Europa. Al centro della piazza c’è la statua di D. José I mentre sotto i maestosi portici c’è Martinho da Arcada, caffè-ristorante e punto di riferimento della città. Proseguendo si incontra un altro luogo iconico di Lisbona, ovvero la Torre di Belém che, insieme al Mosteiro dos Jerónimos, rappresenta la ricchezza e lo splendore cinquecentesco del Portogallo; i due monumenti sono stati classificati come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Porto - Seconda solamente a Lisbona, Porto è la capitale del Nord del Portogallo e per molti è la capitale nascosta del paese. Anche qui, come del resto in tutto il Portogallo, le bellezze non mancano e i turisti possono iniziare il loro tour andando a scoprire il centro storico, che è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità nel 1996. Gli azulejos, il tipico ornamento dell’architettura portoghese formata da piastrelle colorate sui toni dell’azzurro, sono un emblema della città. Vale la pena visitare la Estação São Bento per ammirare le intere facciate ricoperte con azulejos.
Casa della Musica - Anche Porto, così come Lisbona, è una città che coniuga perfettamente antico e moderno. Qui, infatti, i maestosi monumenti e chiese, come per esempio Sé, la cattedrale, o la Igreja de São Francisco, si alternano in perfetta armonia con gli edifici moderni, come la Casa da Música. Si tratta della principale sala da concerti situata nel quartiere di Boavista ed è stata progettata per l’evento Porto Capitale Europea della Cultura 2001. Casa da Música è diventata il punto di raccordo tra la zona vecchia e la zona nuova della città e, grazie alla sua forma caratteristica, un poliedro irregolare di colore bianco, è diventato uno dei simboli moderni di Porto e del Nord.
Il vino più celebre - Il tour della città non può che terminare con gusto di fronte a un ottimo calice di Porto, il vino liquoroso noto in tutto il mondo. Il Porto nasce nella valle del Douro, una zona che potrebbe anche essere definita come valle incantata tanta è la sua bellezza e che, non a caso, è stata classificata come Patrimonio Mondiale dall’UNESCO. Sempre da questa zona provengono anche i vini da tavola del Douro, diventati famosi anche oltre oceano grazie alla loro qualità eccellente.
Per maggiori informazioni: www.visitportugal.com