"Da qualche giorno, in Italia, l’epidemia di coronavirus ha iniziato a espandersi. Sono profondamente preoccupato. Le porgo i miei più cordiali saluti e i miei migliori auguri". Inizia così la lettera inviata dal presidente del China Media Group Shen Haixiong al presidente Mediaset Fedele Confalonieri.
Da Shen Haixiong arrivano anche parole di gratitudine e di stima per la nostra testata: "Tgcom24 ha effettuato diversi collegamenti televisivi con giornalisti del China Media Group. Vorrei ringraziare in particolare il signor Paolo Liguori e il signor Luca Rigoni. Il China Media Group è disposto a rafforzare ulteriormente gli scambi nel settore dei media e la cooperazione nel campo dei new media con il Gruppo Mediaset, e a raccontare insieme gli sforzi attivi compiuti dai cinesi, dagli italiani e dagli altri cittadini del mondo per combattere l’epidemia".
Infine la promessa di sostegno reciproco e l'augurio di superare al più presto le difficoltà legate all'epidemia del coronavirus: "Restiamo uniti nel bene e nel male, aiutandoci l’un l’altro - scrive Haixiong - Il China Media Group intende fornire aiuto nei limiti delle proprie capacità. Procediamo mano nella mano, combattendo insieme l’epidemia fino a quando non l’avremo finalmente sconfitta".
Liu Pai (giornalista China Media Group) a Tgcom24 - In collegamento telefonico da Pechino il giornalista cinese Liu Pai - che per il China Media Group segue le vicende italiane e racconta la Cina al pubblico di lingua italiana - fa il punto sulla lotta al coronavirus nel suo Paese: "A un mese dalla chiusura delle città si vedono risultati efficaci, sono in calo i pazienti in gravi condizioni e il numero giornaliero dei guariti supera quello dei contagiati". Liu Pai rileva anche segnali positivi sul versante economico: "La produzione è in ripresa, alcune aziende sono tornate all'80% della capacità produttiva e il governo conta di raggiungere gli obiettivi prefissati per il 2020".
Emergenza finita, insomma? "No, è presto per cantare vittoria. C'è un drastico calo dei contagi grazie ai controlli ma l'isolamento potrebbe dover continuare ancora per almeno un mese". Lo stesso Lui Pai - racconta a Tgcom24 - come molti altri colleghi lavora tuttora da casa. Infine un pensiero per l'Italia: "Mi dispiace vedere il peggioramento della situazione nel Nord, Sono certo funzioneranno anche per voi le misure adottate dal governo, simili a quelle usate in Cina come il divieto di uscita dalle zone dei focolai, il rinvio delle partite di calcio e la chiusura delle scuole".