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Cartiere Pigna, una scommessa vinta

Nel 2015 l'azienda entra in concordato preventivo, ma nel 2019, grazie anche al Gruppo Buffetti, parte un piano industriale di rilancio in Italia e all'estero

La Cartiere Paolo Pigna è nata 181 anni fa, con l'arrivo dell'era digitale ha dovuto affrontare cambiamenti di enorme portata. Costretta nel 2015 a chiedere il concordato, viene risanata in pochi anni. Nel 2019, grazie a l'ingresso nel capitale sociale della Buffetti, può guardare al futuro con nuovo entusiasmo e progetta dell'assalto ai mercati stranieri con articoli che spaziano dalla scuola alla cartoleria per adulti.







 


Quanto contano le collaborazioni con altre aziende e brand di altri settori
Le attività economiche destinate ad altre attività, le partnership commerciali e di marketing con brand di altre aziende sono sempre più dei punti chiave per lo sviluppo di Pigna. Abbiamo già collaborazioni importanti come il Sole24 Ore, Eataly, il Gruppo Bonetti, giusto per citarne alcuni e molte altre contiamo di svilupparne nel 2020. Pigna è un brand molto attraente anche per chi vuole sposare il patrimonio storico italiano e lo spirito del fatto bene che sono nel DNA di Pigna.

Quali sono i vostri prodotti di punta per il prossimo "ritorno a scuola"?
Oltre alla gamma dei quaderni Monocromo, nostro punto d'onore che rinnoviamo ogni anno con un’ampia gamma di colori e trattamenti speciali, puntiamo anche sugli astucci Monocromo che riscuotono sempre più gradimento, non solo tra gli studenti, ma anche tra le ragazze e le donne per l'uso quotidiano. Puntiamo poi sui diari, per esempio il primo diario di Marta Losito, web star di Tik Tok da oltre cinque milioni di follower, che propone un bellissimo messaggio per i giovani sul tema delle promesse da mantenere, oppure il primo diario di Parole Ostili, dedicato al Manifesto della Comunicazione non ostile. Altra novità firmata Pigna, la prima collezione di zaini scuola e astucci 100% in materiali riciclati e la gamma scrittura colorata per bambini, con una grossa componente di prodotti made in Italy e sostenibili. Collegandomi al mondo digitale, desterà curiosità anche l’innovativo quaderno “Umano digitale”, realizzato in collaborazione con il professor Alessandro Bogliolo e Campustore, una collezione di quaderni con una rigatura speciale e un’app a supporto dell’insegnamento del linguaggio digitale in classe, come il coding.

In sintesi come sarà Pigna alla fine del prossimo anno?
Un'azienda ancora più forte, che abbraccerà non solo gli studenti e le famiglie, ma anche gli adulti, amanti della carta, della scrittura e del fatto bene.
 

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