La lotta contro qualsiasi forma di discriminazione, la cura per l'ambiente, la voglia di superare la paura. Sono questi i temi con cui le Sardine hanno aperto la nuova edizione del serale di "Amici", in onda venerdì 28 febbraio su Canale 5.
Dopo una serie di toccanti immagini, dal corpo senza vita del piccolo Alan Kurdi alla foto di un orso polare colpito dal caldo anomalo, fino alle manifestazioni di Greta Thunberg, Jasmine Cristallo ha preso per prima la parola, concentrando il suo intervento sulla concetto della paura: "È un sentimento che abita un po' tutti noi - ha esordito - Può salvarci anche la vita, perché se il pericolo è reale possiamo fuggire proprio grazie alla paura, ma se il pericolo è indotto o immaginato, allora può far scaturire dei sentimenti come l'intolleranza, l'astio, la violenza. Quindi bisogna fare attenzione perché c'è chi usa la paura per ottenere dei consensi".
La parola è poi passata a un emozionatissimo Lorenzo Donnoli: "Non è facile riconoscere il bello in se stessi. Se poi sei un ragazzino autistico che pensa alla luna, e anche omosessuale, è un bel casino. E allora bisogna avere coraggio. Io ho avuto paura, ho pensato che fosse meglio morire piuttosto che vivere come pensavo mi volessero gli altri. Invece è una fi#@ta essere se stessi". Quindi l'appello: "Non possiamo rimanere immobili, cambiare noi stessi è gratis. Due cose ci salvano, la conoscenza e l'amore".
Infine Mattia Santori, che nel suo breve discorso cita Liliana Segre, il sogno italiano della costituzione e Martin Luther King, persone unite dalla paura, un sentimento "che preannuncia il passaggio dall'ordinario allo straordinario".
"Il nostro augurio è proprio quello - ha concluso - abbiate paura. E superatela ogni giorno, perché la bellezza è a portata di mano".