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Coronavirus, Salvini da Mattarella: "Far ripartire l'Italia" | "Disponibili a nuovo premier credibile per 8 mesi"

"Conte non può accompagnare il Paese, se arriva qualcun altro che decide 3 cose da fare in questi 8 mesi c'è il nostro sostegno", l'apertura del leader leghista

"Riaprire tutto e far ripartire l'Italia." E' la sintesi delle richieste che il leader della Lega, Matteo Salvini, ha illustrato incontrando Mattarella. Salvini ha ricordato le difficoltà del mondo produttivo per il coronavirus segnalando l'esigenza di difendere il Paese e ricordando le proposte economiche già sottoposte a Conte. In precedenza sempre Salvini si era detto disponibile a "un nuovo premier credibile per 8 mesi".

"A veder affondare l'Italia non ci sto, è un danno di almeno 10 miliardi. Prima si vota meglio è. Siamo in grado di votare da qui a 8 mesi? Probabile. Conte non può accompagnare il Paese, se arriva qualcun altro che decide 3 cose da fare in questi 8 mesi c'è il sostegno della Lega. Occorre qualcuno di più credibile, che accompagni il Paese in questi mesi verso il voto", ha detto il leader della Lega in conferenza stampa alla Camera. 

"A me la legge elettorale va bene così, siamo pronti a remare in una scialuppa di salvataggio per il tempo necessario al ritorno alla normalità democratica".  "Il Paese non può andare in mano a un fantasma. Gli italiani ci chiedono responsabilità, non può esserci un vuoto", ha aggiunto.

L'ipotesi di un governo di unità nazionale e l'isolamento di Salvini Ma l'ipotesi di un governo di unità nazionale sembra trovare sponda solo in Mara Carfagna (Fi), secondo cui "solo uno sforzo comune può mettere l'Italia e gli italiani al riparo dai danni di un pericoloso ciclo di crisi". Per il resto nel centrodestra Salvini appare isolato: anche Giorgia Meloni infatti si smarca. Dopo Conte ci sono solo elezioni, a Fratelli d'Italia non interessa alcun "inciucio". E per dare più forza a questa proposta, la Meloni annuncia la presentazione di una mozione di sfiducia all'intero esecutivo.
 

Pastorino (Leu): "Governissimo? Sarebbe pasticcio" "Mentre il Paese sta reagendo all'emergenza, si evocano nuove alchimie politiche con lo sbocco verso un governissimo o di larghe intese, che dir si voglia. Ma un esecutivo nato sull'emergenza di un virus, con Salvini a dire tutto e il contrario di tutto, potrebbe essere solo un pasticcio. E quindi destinato a non trovare soluzioni, ma solo a creare problemi", ha dichiarato Luca Pastorino, segretario di presidenza alla Camera per Leu.

Quirinale: "Mattarella e Salvini hanno parlato di coronavirus, non di governo" A raffreddare le indiscrezioni di un "governissimo", è intervenuto lo stesso Quirinale con una nota. "Durante l'incontro tra il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il leader della Lega Matteo Salvini si è parlato della necessità di far ripartire l`Italia dopo l`emergenza del coronavirus". Invece non si è minimamente parlato di governi istituzionali o di altri scenari legati all'esecutivo. 

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