Torna mercoledì sera, in prima serata su Rete 4, "#Cr4 - La Repubblica delle donne", lo show di Piero Chiambretti. Tra le protagoniste c'è una scatenata Katia Follesa. "Il mio ruolo è quello di invitare le donne, con ironia e comicità, ad amarsi di più - spiega a Tgcom24 -. E poi mi diverto a stupire Piero: non sa mai cosa dirò e io vado a ruota libera per coglierlo di sorpresa".
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Nella puntata in onda il 26 febbraio tra gli argomenti trattati ci sarà ovviamente l'emergenza coronavirus. Ma non solo. In apertura, Piero Chiambretti, con le piccole opinioniste de "La Repubblica delle bambine" sarà protagonista di domande ed esibizioni canore con Bugo, al centro delle cronache dopo la lite con Morgan a Sanremo, e la giovane e talentuosa Sofia Tornambene. Nella scorsa puntata, un acceso dibattito tra Arturo Artom e Malgioglio aveva portato quest’ultimo ad abbandonare lo studio: pace sarà fatta? Se ne parla anche con Red Ronnie, Michele Monina e dj Aniceto. Tornerà poi, reduce dal Grande Fratello Vip, Barbara Alberti.
E poi ci sarà lei, Katia Follesa, con le sue incursioni comiche. "Ho un ruolo prettamente comico, quello di irrompere in studio ogni volta dicendo qualcosa a favore delle donne prendendo come spunto la mia condizione, che è quella di una donna normale, burrosa - spiega -. Invito sempre le donne ad amarsi di più e ad accettarsi per quello che sono. Il mio non è un messaggio sociale ma un prendersi amabilmente in giro con ironia.
Ovviamente lo fai alla tua maniera...
La cosa bella in quei casi è stupire Piero. Lui non sa mai nulla di quello che io dirò. Lo trovo un atto di grande fiducia nei miei confronti ma anche una tessera del mosaico di una sua professionalità estrema. Non conoscendo il testo lui diventa bravissimo a fare da spalla nonostante sia un comico. E a me piace ogni volta stupirlo.
A volte non stupisci solo lui: la tua uscita con i ciuffi di peli sotto le ascelle ha fatto scalpore...
Quella volta è stata particolarmente forte. Ovviamente i peli erano finti ma in tanti hanno pensato fossero veri. Mi dico 'mamma mia fin dove arriva la vostra fantasia!'. Però lo sdegno di Piero in quel momento valeva più di ogni altra cosa.
Questa cosa di andare senza rete, senza che lui sappia nulla, è solo uno stimolo in più o anche una pressione nel dubbio di come reagirà?
Solo divertimento, questo è pane per i miei denti. Più lui non sa e più io faccio cose per stupirlo. Questa cosa mi permette di premere il piede sull'acceleratore. Mi piace e mi stimola. Lui viene avvertito dell'argomento generale che tratterò ma non vorrei mai sapesse tutto prima nei dettagli.
Come ti trovi in una Repubblica delle donne?
Lui è stato bravissimo a scegliere un gineceo di donne una diversa dall'altra. In realtà io tendo sempre a fare comunella con gli uomini. E di fatto siamo anche dislocati in posti diversi, io entro in studio quando le donne sono già tutte schierate. Ma vado molto d'accordo con la mia collega Rosalia Porcaro e ammiro tantissimo Iva Zanicchi, che starei sempre ad ascoltare.
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