Il torneo internazionale di Pokémon tenutosi a Melbourne, in Australia, quest'anno ha avuto colpi di scena e momenti non dissimili dalla sua versione animata e videoludica. La baby giocatrice Simone Lim, di appena 7 anni, sembrava essere davvero uscita da un cartone animato e si è aggiudicata il titolo di campionessa al termine di un'entusiasmante finale del Campionato Junior per Pokémon: Spada e Scudo, conquistando con la sua dolcezza tutto il pubblico presente e in rete.
L'ultimo scontro si è tenuto dopo un lungo weekend in cui si sono sfidate tutte le divisioni provenienti da ogni parte del mondo. Lim si è scontrata con Justin Miranda-Radbord, un allenatore di Pokémon più grande ed esperto di lei, nonché favorito per il podio, avendo precedentemente vinto numerosi campionati internazionali, incluso il titolo del Pokémon Oceania dello scorso anno.
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Dopo una lunga battaglia, sembrava infatti che Lim dovesse avere la peggio, data anche la sua prima partecipazione al campionato. Invece, in un grandioso colpo di scena, la bambina ha sfoderato le sue mosse migliori a suon di Pokémon su Nintendo Switch, battendo il suo temibile avversario in una terzo round decisivo.
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Dopo la vittoria, Lim ha sorriso timidamente mentre un'amica si è precipitata per darle un forte abbraccio. Stringendo un peluche di Eevee, la creatura simile a una volpe grande quasi quanto lei durante un'intervista, la baby campionessa ha detto di essere felicissima della sua vittoria, dedicata ai suoi amici, alla sua famiglia e al suo allenatore. Alla domanda se avesse altro da aggiungere, ha risposto con un timido "no" che ha sciolto i cuori della rete.
La sua vittoria le apre la strada per un brillante futuro come allenatore di Pokémon. Chissà, forse un giorno avrà anche una palestra tutta sua.