Quanto ci costa

Le piccole e medie industrie italiane pagano le bollette di gas ed elettricità più care d'Europa

Rispetto alla media dei 19 Paesi con moneta unica, il costo medio della luce è superiore del 29,6%,

© ansa-centimetri

Se confrontiamo il peso delle nostre tariffe con quello degli altri Paesi europei (dati riferiti al primo semestre 2019),  emerge un risultato non per nulla confortante, soprattutto per le imprese. Se il costo dell'energia elettrica è per un terzo superiore a quello della media Ue, le nostre piccole e media imprese pagano il gas il 18,5% in più rispetto la media dei Paesi analizzati. Nel 2019 le tariffe in Italia hanno continuato ad aumentare. Le uniche in controtendenza sono state il gas (-0,9%) e i servizi telefonici (-6,1%)

Elettricità - Per quanto concerne il prezzo dell’energia elettrica per una famiglia con un consumo domestico medio annuo compreso tra 2.500 e 5.000 KWH, ad esempio, il nostro Paese si colloca al quinto posto con un rincaro rispetto al dato medio dei Paesi dell’area euro pari all’1,4%. Per le imprese, invece, la situazione è molto critica: le nostre bollette sono le più care: rispetto alla media dei 19 Paesi che utilizzano la moneta unica. Il costo medio dell’energia elettrica  praticata alle nostre attività produttive è superiore del 29,6 %. 

Gas - Per il gas, invece, il costo medio che grava su una famiglia italiana con un consumo domestico compreso tra 20 e 200 GJ, unità di misura dell’energia, è il secondo tra i 19 Paesi. Rispetto alla media  paghiamo l’8,2% in più. Le nostre Pmi, invece, pagano il gas il 18,5% in più.

Trasporti - In controtendenza abbiamo invece i mezzi pubblici. Al netto della qualità del servizio reso da un punto di vista economico utilizzare i mezzi in Italia conviene. Nel confronto con le principali città europee, infatti, il costo del biglietto di bus, tram e metropolitana di sola andata per una tratta di circa 10 chilometri (o almeno 10 fermate) è il più basso in assoluto.  La media misurata a Milano e Roma è di 1,57 euro.   Niente a che vedere con il prezzo praticato, ad esempio, a  Londra (4,79 euro), a Stoccolma (4,60 euro) e alla media di Berlino-Francoforte e Monaco di Baviera (2,94 euro).