Una grossa svastica è stata dipinta con vernice nera sul monumento che rappresenta il biglietto da visita al Sacrario ai caduti della Brigata Cremona di Camerlona, alle porte di Ravenna. Lo sfregio è stato segnalato su Facebook anche dal sindaco Michele De Pascale che parla di "gesto di gravità assoluta e di inqualificabile violenza".
"E' l'ennesimo insopportabile episodio, tra i tanti avvenuti in questi ultimi giorni in Italia, di atti vandalici che inneggiano al fascismo, al nazismo e all'antisemitismo. Voglio dirlo con forza, Ravenna, città Medaglia d'oro al valor militare, non tollera tali ignobili azioni e reagiremo con la decisione necessaria".
Il Comune ha fatto intervenire una ditta specializzata per la pulizia. Il sacrario accoglie le spoglie di numerosi caduti appartenenti al gruppo combattente della Brigata Cremona impegnati durante la Seconda guerra mondiale per liberare l'Italia dal nazifascismo.
Stella David e "Juden" accanto a portone a Bologna Una stella di David accanto alla parola "Juden" tracciate vicino a un portone, e poco lontano su una colonna una croce celtica e la frase: "Guerra ai nemici della mia terra". Le scritte sono comparse in via Piella, nel centro di Bologna. Ne dà notizia l'avvocata Cathy La Torre, storica attivista per i diritti Lgbt ed ex consigliera comunale a Bologna.
"Questi geni hanno macchiato della loro imbecillità una delle strade più caratteristiche di Bologna, via Piella - scrive su Facebook - dove romantica si apre la 'finestrella' sul canale delle Moline, tra le attrazioni piu' apprezzate dai turisti". Le scritte sono state tracciate almeno una settimana fa sul muro e sulla colonna di un palazzo che di recente erano stati ridipinti. Qualcuno, forse un residente, ha tentato di coprirle con una vernice simile a quella del fondo ma frasi e simboli restano visibili. La Digos, informata dell'accaduto, ha svolto un sopralluogo e avviato accertamenti.