NUDI ALLA META

La Pupa e Il Secchione e Viceversa: con un finale hot trionfano Stefano e Scalzi

Si è concluso il docureality condotto da Paolo Ruffini con la vittoria della coppia di Viceversa. Tra le prove della finale uno spogliarello integrale...

E' finita la nuova stagione de "La Pupa e il Secchione e Viceversa", il docureality di Italia 1 condotto da Paolo Ruffini. A vincere è stata la coppia di Viceversa composta dalla Secchiona Maria Assunta Scalzi (filologa) e dal Pupo Stefano Beacco. Hanno battuto al rush finale Stella e Santagati. Nel corso della finale una delle prove decisive è stata "Nudi alla meta", con uno spogliarello integrale. 

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Finale con il botto dunque. Tra una prove di televendite giudicata da Giorgio Mastrota e una lezione di baci con Maria Monsè, decisiva come sempre è stata l'ultima prova del "Bagno di cultura", ma è indubbio che la prova più intrigante della puntata sia stata "nudi alla meta", dove le coppie dovevano fare un percorso bendati, spogliandosi a piacimento per poi trovarsi a metà strada impiegando il minor tempo possibile. I primi a scendere in campo sono stati Mazzoni e Angelica. Lei si è mostrata particolarmente pudica, rimanendo con reggiseno, mutande, calze e scarpe. Lui invece ha tolto tutto, scatenando l'ilarità generale anche perché le mutande sono venute via in maniera... inconsapevole. 

Le coppie seguenti, forti della prima che aveva rotto il ghiaccio, si sono lasciati andare In particolare le ragazze, con Stella e Martina, rimaste completamente nude, mentre i rispettivi Secchioni, Santagati e Massa, hanno preferito tenere gli slip. Strategia diversa (e vincente, per Stefano e Scalzi: sono arrivati al centro del percorso di corsa completamente vestiti, e una volta lì si sono spogliati completamente entrambi e hanno vinto la prova.

Nella prova del "Bagno di cultura" poi la coppia ha avuto la meglio su Stella e Santagati, portandosi così a casa il premio di 20mila euro. Sono stati capaci di recuperare lo svantaggio iniziale. Decisivi gli errori di Stella che, sotto gli occhi di un attonito Alessandro Cecchi Paone, non ha saputo riconoscere Barack Obama e Giuseppe Conte e all’ultimo domanda non è stata in grado di ricordare il nome delle tre caravelle di Cristoforo Colombo.

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