Almeno 10mila persone, secondo gli organizzatori, sono arrivate da tutta Italia in piazza Santi Apostoli a Roma per la manifestazione contro i vitalizi organizzata dal Movimento 5 stelle. Tra i dimostranti spuntano diversi cartelli che contestano l'alleanza con il Pd: "Insieme siamo una forza, no alle alleanze". è lo slogan scelto da molti. Sul palco tutti i big: da Luigi Di Maio ad Alfonso Bonafede, da Vito Crimi a Paola Taverna e Stefano Patuanelli, Nicola Morra e tanti altri.
Di Maio: "Chiediamo istituzioni all'altezza" "E' bello vedervi, io sono veramente emozionato di vedervi così tanti qui e vi dico che vi voglio bene, sempre di più", dice Luigi Di Maio sul palco della manifestazione. E' lui a esortare a "difendere" il Guardasigilli e le sue riforme. Il popolo grillino applaude. "Questa è una piazza che ama l'Italia, noi siamo i cittadini che vogliono garantire a tutti eguaglianza e libertà. Noi siamo orgogliosi di essere cittadini italiani. Se oggi siamo in piazza è perché chiediamo istituzioni all'altezza dell'amore per il nostro Paese, all'altezza dei valori della bandiera italiana", aggiunge Di Maio.
Il tema alleanze verso le Regionali Sulle alleanze alle prossime Regionali, Di Maio e Crimi pensano ai temi e non alle coalizioni (il capo politico ribadisce, ad esempio, che "se in Campania il candidato è Vincenzo De Luca andremo da soli"), mentre Patuanelli insiste sul fatto che una chiacchiera andrebbe fatta con il Pd e Leu. In verità parla anche di Italia Viva, ma c'è da scommettere sul fatto che il ministro dello Sviluppo economico lo abbia fatto più per carità di Patria che non per convinzione.
Bonafede: "Non cediamo a provocatori, avanti valori M5s" Il ministro Bonafede, al centro delle tensioni, ricorda che "noi siamo qui non contro qualcuno, noi siamo qui per rivendicare il diritto ad essere il M5s. La piazza di oggi va oltre il tema della vitalizi, siamo qui per dire che l'unico privilegio che deve avere un parlamentare è essere portavoce dei cittadini. Il M5s è cresciuto, non cedendo mai alle provocazioni perché cedendo a queste si fa solo il gioco dei provocatori. Noi andiamo avanti con i nostri valori".
Crimi: "Nessuno tocchi quello che M5s ha fatto finora"E' il capo politico, Vito Crimi, a difendere l'operato dei Cinquestelle. "Qualcuno ci ha dato per finiti e pensava di prendersi tutto quello che noi gli avevamo tolto, ma non avevano fatto i conti con voi, con i cittadini. Oggi dimostriamo che quello che abbiamo fatto finora, non si tocca: il reddito di cittadinanza, lo spazzacorrotti, l'abolizione dei vitalizi e nessuno deve mettere il becco sulla prescrizione". Poi la sponda al premier Conte e la conferma che non c'è nessuna intenzione di staccare la spina all'esecutivo: "Non ci sono alternative al Conte bis", assicura Crimi.
D'Incà: "Questa piazza è M5s, il governo non c'entra"A Santi Apostoli c'è anche il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D'Incà, presente, dice lui, "come portavoce del Movimento": "Questa piazza è il M5s, il governo non c'entra. E' una piazza che dimostra che c'è tanta gente che crede nelle nostre battaglie".