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Hyundai consegna 10 Nexo a idrogeno in Alto Adige

Hyundai sostiene le istituzioni altoatesine e la Commissione UE per lo sviluppo della mobilità ecosostenibile

Le auto a idrogeno per il Brennero

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Hyundai ha consegnato 10 Nexo alimentate a idrogeno alla SASA, Società Autobus Servizi d’Area, che opera nella Provincia autonoma di Bolzano. Va ad aggiungersi ad altri veicoli a celle combustibili (fuel cells) già consegnati in Alto Adige, un territorio che si pone così come uno dei corridoi europei ‒ quello del Brennero ‒ più ecosostenibili dʼEuropa.

Hyundai è leader nel settore delle auto a idrogeno e con batterie a celle combustibili, che cioè trasformano lʼidrogeno in energia elettrica. Dal 2013 commercializza nel mondo vetture così alimentate e in Alto Adige la prima Nexo a idrogeno in Italia è stata consegnata lo scorso anno ad Autostrada del Brennero, mentre già nel 2014 consegnò 12 modelli del Suv ix35 Fuel Cell al territorio altoatesino. Le 10 Nexo a idrogeno saranno date in dotazione a varie realtà della provincia, attraverso formule di noleggio gestite dall’Istituto per Innovazioni Tecnologiche di Bolzano (IIT), dovʼè attiva la prima stazione italiana di rifornimento per lʼidrogeno.

La fornitura rientra nel progetto “LIFEalps”, coordinato da SASA insieme allo stesso IIT, che grazie ai finanziamenti della Commissione Europea prevede lo sviluppo di un sistema di trasporto stradale a zero emissioni in Alto Adige. Il progetto “LIFEalps”segue un piano strategico basato su tre principi: creare una rete dʼinfrastrutture per la mobilità elettrica; introdurre flotte pilota; offrire servizi a zero emissioni in vari settori. Nei prossimi 8 anni è inoltre prevista l’installazione di 33 colonnine di ricarica veloce di ultima generazione e l’apertura di 5 distributori per lʼidrogeno in Alto Adige e lungo l’autostrada A22.

Lʼidrogeno è un carburante molto efficiente e a emissioni zero: un pieno per Nexo assicura più di 660 km di autonomia e per il rifornimento bastano 5 minuti. Non solo, ma la vettura è in grado di filtrare il 99,9% delle polveri sottili, comprese quelle inferiori al particolato PM 2.5.

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