"La vita senza emozione è come un uomo senza spina dorsale". Ospite di "Verissimo", Al Bano si presenta per la prima volta nella trasmissione di Silvia Toffanin insieme alla figlia Romina, che è stata con lui e mamma Romina Power al Festival di Sanremo. L'amatissimo cantante pugliese svela subito una notizia. "Avevo un edema alle corde vocali. Ne funzionava solo una. Ho avuto problemi serissimi. Grazie alle cure di un medico francese sono riuscito a cantare meglio di prima. Quando ho capito che avrei potuto continuare per me è stato un miracolo”. Sul rapporto tra Al Bano e Romina Power, è la figlia Romina a dire la sua. "Ho tirato un sospiro di sollievo perché, dopo tanti anni di tempesta, c’è stata una grandissima giornata di sole. Sono felice e rasserenata. Non capivo alcune decisioni di mio padre, ma ognuno ha un suo vissuto e un modo di voler bene diverso. Ho dovuto mettermi nei suoi panni per capire la sua prospettiva. Papà e mamma discutono spesso. Non dico che litighino, però discutono. E io mi metto in mezzo e spengo i fuochi. Faccio il pompiere", scherza Romina, cercando di interrompere il flusso impetuoso del padre. Al Bano guarda la figlia emozionato e racconta: "Quando è nata Romina, io le ho tagliato il cordone ombelicale. In quel periodo avevo una sorta di 'papite acuta', mi emozionavo molto". Su Ylenia, scomparsa a New Orleans, negli Stati Uniti, tra la fine del 1993 e l'inizio del 1994 e della quale non hanno più avuto notizie certe, Romina preferisce non dire nulla, lasciando la parola al padre. "I dolori ti rafforzano o ti ammazzano. Io ho scelto la prima strada. I dolori fanno parte della vita. Cerchi sempre di trovare quella marcia in più, per capire il senso della vita", rivela Al Bano. Il cantante di Cellino San Marco trova anche il tempo per ricordare mamma Jolanda. "È stata una donna straordinaria, era impastata di verità. Lei ha sempre dato tutto a tutti e non accettava nell’ultimo periodo di dover essere nelle mani degli altri. Insieme a mio padre, ho avuto due incredibili regali da Dio, sono stati la mia Bibbia umana e quotidiana". E Romina – che ha come secondo nome proprio quello della amatissima nonna – aggiunge sorridendo: "È stata una nonna tosta. Con lei in casa c’era sempre un’irruzione pugliese”.