BOTTA E RISPOSTA

Morgan: "Bugo ha violentato Endrigo, per venire a Sanremo avrebbe venduto la madre"

Marco Castoldi, dopo la versione fornita dall'ex amico, lancia durissime accuse e attacchi personali: "Voleva eliminarmi ma io l'ho anticipato"

di Santo Pirrotta

© Italy Photo Press

A distanza di pochi minuti dalla conferenza stampa di Bugo, Morgan replica e racconta la sua verità. "Ho subito mobbing dal suo management e non mi è piaciuto come ha fatto la cover - dice -. Io volevo spiegare bene Endrigo lui l’ha stuprata e devastata". E poi l'attacco personale: "Soffriva la mia presenza, sfigurava, gli sono servito per arrivare a Sanremo e poi volevano eliminarmi. Sul palco volevo giocare, ma Bugo non ha capito”.

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"Non mi piaceva il pezzo e non sapevo che cambiandolo avrebbero escluso il brano - dice provando a giustificare la scelta di modificare le parole -. Io mi vergognavo che fosse firmata da me, volevo cambiare il pezzo e la musica, alla fine ho detto inghiottisco..." Poi è tornato sulla sua idea di essere stato usato. "Se non andavo io a Sanremo Bugo non lo avrebbero preso - ha spiegato -, mi ha detto che era la sua ultima chance, lui ha fatto il gioco dei forti. Io sarei rimasto sul palco e avrei detto ‘scusate sta cambiando il pezzo’... lui deve ringraziare me perché l’ho portato fino a qui... io non lui perché se ne è andato.. Io ho subito violenze per 7 anni... sembro Rambo ma sono un grande professionista".

Replica a chi prova insinuare che possa essere stato tutto organizzato per creare clamore e attirare attenzione. "Non c’è minimo calcolo - dice -, lo avrei fatto su un pezzo migliore e qui non ne valeva la pena". E poi attacca il management di Bugo. "Volevano che io mi autoeliminassi - afferma -. Mi hanno tolto la camera, non davano i pass ai miei collaboratori, mi davano orari che non erano veri e io arrivavo in ritardo.. mi hanno tolto la camera d’albergo... Bugo soffriva la mia presenza e lui ha stuprato e devastato la canzone di Endrigo”.

Morgan poi torna sul testo modificato: “Quello che pensavo glielo volevo cantare, non sapevo che lo avrebbero eliminato - dice -. Il problema è che lui ha vissuto questa cosa come l'ultima chance, avrebbe venduto sua madre. Mi ha offeso nella mia credibilità artistica, mi hanno colpito al cuore mettendo in dubbio un mio arrangiamento. Io sono la vittima". Nega la rissa nel backstage ("La rabbia è un sentimento, le parolacce scappano ma non l’ho mai morso, né ci sono stati sputi") e poi, quasi paradossalmente, dice una parola di ottimismo per il futuro. "Volevo portare a Sanremo una storia di amicizia e si è trasformato in qualcosa di diverso, spero di non aver perso un amico, che si renda conto”.