I vantaggi che offre lʼauto elettrica sono tanti e oggi sembrano superare i difetti e le ritrosie verso questo tipo di vetture. Certo costano, direbbero in tanti, più delle auto “normali”, ma se si guarda attentamente a tutti i costi di gestione di unʼauto, beh a conti fatti la partita è aperta anche qui…
Per valutare i vantaggi delle auto a batterie, Seat ha provato a elencare 6 buoni motivi per passare a una piccola city car a emissioni zero come la sua Mii electric. Partiamo dal primo: lʼincubo traffico di una grande città può essere superato. Il perché è presto detto: sempre più comuni premiano gli utenti di auto elettriche, riservando loro le corsie degli autobus. A Madrid, ad esempio, ci sono corsie di marcia riservate in via esclusiva alle ibride, elettriche e a quelle tradizionali che però viaggiano con tutti i posti passeggeri occupati.
Secondo vantaggio: sempre a Madrid ma anche in molte città europee, gli automobilisti di veicoli elettrici hanno spazi riservati per il parcheggio, gratis sulle strisce blu ad esempio, e la convenienza è palmare. Terzo: lʼaccesso ai centri storici o nelle ZTL è spesso penalizzante per chi ha unʼauto con motore termico. Ma in 300 città europee (e tante italiane tra queste) lʼauto elettrica è esentata dal divieto!
Quarto punto: si dice che i punti di ricarica sono scarsi e non pareggiano i distributori di benzina e gasolio. Okay, ma già oggi in Europa esistono più di 150.000 punti di ricarica pubblici, destinati a raddoppiare nel giro di poco tempo. E poi ci sono i punti di ricarica degli esercizi privati: centri commerciali, alberghi, concessionarie auto e store di società energetiche.
Quinto: le vetture elettriche hanno un’autonomia sempre maggiore. Seat Mii electric, ad esempio, può percorrere fino a 350 chilometri nel ciclo urbano. Sesto: gli ecobonus, cioè gli incentivi nazionali e regionali che più o meno in tutti i Paesi europei ci sono per favorire chi passa a unʼauto elettrica. Vantaggi economici diretti, come quelli fiscali tipo lʼesenzione del bollo in Italia.