Le associazioni dei commercianti minacciano di bloccare completamente il sistema dei buoni pasto e chiedono una riforma del settore che viene definito "al collasso". Se non ci sarà "un'inversione di rotta immediata", avvertono Fipe Confcommercio, Federdistribuzione, ANCC Coop, Confesercenti, FIDA e ANCD Conad, "quasi tre milioni di dipendenti pubblici e privati potrebbero vedersi negata la possibilità di pagare il pranzo o la spesa con i ticket".