"Mi mandano gli alieni": lo stalker di Sabrina Ferilli condannato a un anno di carcere
Lettere, appostamenti, travestimenti e spade giocattolo: Carlo Neri perseguitava l'attrice dal 2009. Sosteneva di doversi unire a lei per la sopravvivenza della razza umana ed era arrivato anche a strattonarla
Per Sabrina Ferilli l'incubo è iniziato nel 2009 ed è terminato ora con la condanna di Carlo Neri a un anno di reclusione per stalking. L'uomo, che sosteneva di essere un ammiratore dell'attrice, aveva iniziato ad appostarsi sotto casa sua, a mandare lettere, a travestirsi dicendo di essere stato "mandato dagli alieni per unirsi a lei per la sopravvivenza dell'umanità". A febbraio era scattato il divieto di avvicinamento e adesso è arrivata la condanna.
Sosteneva di aver scritto copioni per lei - Carlo Neri, per il quale la pm Daniela Cento aveva chiesto 3 anni e 3 mesi di reclusione, è stato dunque condannato a un anno di reclusione, pena sospesa, con l' accusa di stalking. L'uomo, che oggi ha 69 anni, aveva iniziato ad avvicinare l'attrice in quanto suo fan per poi sostenere di aver scritto dei copioni cinematografici solo per lei. Con il passare dei mesi e degli anni, poi, i suoi comportamenti sono diventati inquietanti e molesti..
La spada giocattolo e il messaggio degli alieni - Inizialmente si presentava sotto casa della Ferilli con dei fiori e cantando delle canzoni. Ma poi le sue iniziative hanno iniziato a spaventare la showgirl che una volto se lo è ritrovato davanti vestito con una tuta celeste, una spada giocattolo in mano e il delirante messaggio: "Mi mandano gli alieni, mi hanno ordinato di unirmi sessualmente a te per la sopravvivenza della razza umana". E di fronte al rifiuto e alla fuga dell'attrice, Neri, che in aula ha sostenuto di essere esperto in ufologia, l'aveva accusata di essere una "distruttrice dell'umanità".
Decine di lettere agli atti - La Ferilli si è poi ritrovata anche strattonata e afferrata per un braccio dal suo stalker, che si era messo a frequentare i bar del quartiere dove era solito vederla raccontando di essere un regista. Aveva persino cercato di introdursi nel palazzo in cui vive la Ferilli. Sono inoltre agli atti decine di lettere in cui l'uomo le dichiara il suo amore e ribadisce di dover portare avanti una missione per conto dei marziani.
L'attrice aveva cambiato le sue abitudini di vita - Una situazione ogni giorno più angosciante al punto che Sabrina, sempre più spaventata, aveva iniziato a cambiare le sue abitudini, a frequentare locali differenti e persino a modificare il percorso casa-lavoro. L'attrice è arrivata poi al punto di sporgere denuncia ma ha deciso di non costituirsi parte civile e di non chiedere un risarcimento.