durante l'intervallo

Spot con Salvini durante Juve-Roma, Pd contro la Rai | Giovedì sera Zingaretti nel break di "Don Matteo"

Vespa aveva ammesso l'errore annunciando: "Proporrò alla rete di riequilibrare le posizioni, è stata solo una svista" e il segretario Pd aveva accusato: "Comizio solitario"

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Pd e Iv attaccano la Rai dopo la messa in onda, di uno spot di Porta a Porta nell'intervallo della partita Juventus-Roma con un'anticipazione dell'intervista a Salvini sulle Regionali. "Un solitario comizio - secondo il segretario Pd, Nicola Zingaretti -, Rai mai così in basso". Bruno Vespa ammette una "svista" nel concedere al leader leghista più spazio e dalla Rai arriva l'atto riparatorio: giovedì Zingaretti nell'intervallo di Don Matteo.

Atto riparatorio: Zingaretti in onda giovedì - L' "atto riparatorio" è stato deciso dal direttore di Rai1 Stefano Coletta una volta "preso atto dell'ammissione di responsabilità da parte di bruno Vespa". E' stata accolta, si legge in una nota "la proposta del giornalista di un immediato atto riparatorio al fine di garantire un rigoroso riequilibrio". Ed ecco dunque che, durante il primo break della fiction "Don Matteo", il segretario Pd "risponderà al medesimo quesito posto al segretario della Lega nel corso del promo trasmesso in modo che la durata complessiva degli interventi di Zingaretti sia pari a quello di Salvini".

Vespa: proporrò a rete riequilibrio "Secondo le tradizioni di 'Porta a porta' - scrive in una nota Bruno Vespa dopo le polemiche - Nicola Zingaretti e Matteo Salvini sono stati nostri ospiti entrambi per 53 minuti. Identico tempo in video e in voce abbiamo dato a Stefano Bonaccini e Lucia Borgonzoni, non trascurando di dar brevemente voce anche alle liste minori. Gli spot con Zingaretti e con Salvini sono andati entrambi in onda nell'intervallo delle partite di Coppa Italia. Per una svista della redazione - di cui mi assumo come sempre la responsabilità - il tempo di parola di Salvini e' stato maggiore di quello di Zingaretti (che ha condiviso lo spazio con Giorgia Meloni) e di maggiore impatto politico. Proporrò alla direzione di Raiuno di riequilibrare le posizioni".

Il segretario della commissione di vigilanza, Michele Anzaldi, di Italia Viva, infine, suggerisce di chiedere di "rimuovere Foa dal cda per dare all'azienda un vero presidente di garanzia".