Sono passati in un "canale sanitario" dedicato, lontano dalle aree di transito, a Fiumicino, i 202 viaggiatori provenienti da Wuhan, epicentro del coronavirus "2019-nCoV". A loro sono state applicate per la prima volta le procedure disposte dopo la diffusione del contagio. Appositi scanner hanno controllato la temperatura corporea dei passeggeri del volo della China Southern Airlines Cz 645: tutti sono risultati negativi. Organizzata una task force
Innalzate le misure di controllo Il Ministero della Salute ha deciso l'innalzamento delle misure di controllo e della rete di sorveglianza, con l'insediamento di una task force, per prevenire e fronteggiare I rischi legati al nuovo coronavirus, simile alla Sars, il cui focolaio si è diffuso proprio a partire da Wuhan. Le misure aeroportuali prevedono, oltre allo screening, anche la compilazione di una scheda che indichi destinazione e percorso una volta sbarcati, in caso la malattia si sviluppasse successivamente, dopo la fase di incubazione.
Viaggiatori da Wuhan transitati in un'area isolata I viaggiatori arrivati a Fiumicino, molti dei quali con indosso le mascherine, per la maggior parte di nazionalità cinese, pochi italiani, una coppia di australiani, sono stati fatti transitare, dopo lo sbarco, in una sala appositamente attrezzata per effettuare i controlli, lontana dal transito di passeggeri di altri voli in arrivo. Fiumicino dispone infatti di una struttura decentrata rispetto ai Terminal realizzata da ADR su indicazione del Ministero della Sanità per gestire questo tipo di casi essendo l'aeroporto deputato a gestire anche voli in emergenza sanitaria. La struttura dispone dei più avanzati sistemi di isolamento, in grado di contenere eventuali infezioni.
Procedura sanitaria per verificare la presenza di casi sintomatici Le immagini raccolte dagli scanner sono state esaminate dal personale medico preposto a individuare eventuali passeggeri con la febbre o altri sintomi. I passeggeri sono stati poi trasportati al Terminal per proseguire i normali controlli di sbarco e ritiro bagagli. All'aeroporto di Fiumicino è in vigore una procedura sanitaria, gestita dall'Unità per la sicurezza sanitaria transfrontaliera Usmaf Sasn secondo quanto previsto dal Regolamento sanitario internazionale del 2005, per verificare l'eventuale presenza di casi sintomatici a bordo degli aeromobili provenienti da Wuhan e il loro eventuale trasferimento all'Istituto nazionale malattie infettive Spallanzani.
Mezzo della Croce Rossa con tecnologia mobile Un mezzo della Croce Rossa, con tecnologia mobile, con personale sanitario e una camera IsoArk per il contenimento del rischio infettivo, in emergenza ed assistenza, attendeva il volo, pronto all'evenienza in caso di segnalazione da bordo di una persona che accusasse sintomi sospetti. Non si ha notizia al momento di alcun caso sospetto.
Speranza riunisce la task force Il ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato su Facebook l'insediamento della task force che avrà il compito di coordinare ogni iniziativa legata al fenomeno 24 ore su 24. Ne fanno parte i carabinieri Nas, l'Istituto superiore della sanità, l'Istituto nazionale per le malattie infettive "Lazzaro Spallanzani" di Roma e le direzioni competenti del Ministero della Salute. "il servizio sanitario nazionale - ha affermato Speranza - è dotato di professionalità e competenze adeguate ad affrontare ogni evenienza. Stiamo seguendo con la massima attenzione il caso, in stretto raccordo con le istituzioni internazionali",
ChinaSouthern da Fiumicino non andrà a Wuhan - Il volo della China Southern Airlines avrebbe dovuto rientrare a Wuhan, alle 12.30, come da piano operativo, ma sarà invece dirottato a Canton. E' quanto è stato stabilito dopo che le autorità di Wuhan hanno deciso di fermare temporaneamente il trasporto pubblico, tra cui treni ed aerei in uscita, per contrastare la diffusione del virus.