Il viadotto Scrivia Pietrafraccia, sul tratto genovese della A7, è vecchio e va rifatto. Lo ha detto l'ispettore del Mit Placido Migliorino, al termine di un'ispezione sui viadotti dell'autostrada. "Sono stati riscontrati avanzati stati di ammaloramento, in particolare in travi delle campate esterne - ha spiegato -. Bisogna entrare nell'ottica, vista l'età di 90 anni, di rifarlo completamente".
La struttura risale agli anni '30. Nel corso del sopralluogo sono state verificate le condizioni anche del viadotto Scrivia Arnasso. Ispezionate anche cinque infrastrutture sulla A12. In seguito alla ricognizione è stato deciso un piano preventivo di monitoraggio ed emergenza relativo a eventuali movimenti del suolo dove insiste il viadotto Veilino, tra Genova Est e Genova Nervi, in caso di allerta meteo. E' la prima volta che viene assunta una misura di questo genere sulla rete ligure.
Aspi: "Siamo pronti a ristrutturare o ricostruire" Agli esiti delle ispezioni, la Direzione di Tronco di Genova replica spiegando che il viadotto Scrivia Pietrafaccia sulla A7 è stato verificato dalla società specializzata Speri il 30 luglio 2019 e che l'ispezione odierna ha sostanzialmente confermato le condizioni della struttura già riscontrate. Il Mit - fa sapere Autostrade - nel ravvisare la necessità di dare avvio ai lavori di ripristino, non ha indicato o suggerito limitazioni al traffico, né altre misure compensative. I tecnici hanno chiesto ad Aspi di effettuare un'analisi costi benefici per confrontare la spesa manutentiva che si dovrebbe sostenere nei prossimi trenta anni per mantenere l'opera in esercizio, con quella legata a una eventuale demolizione e ricostruzione ex novo. La società si è detta aperta a ogni valutazione.