Colorati templi induisti e vessilli buddhisti che sventolano sulle montagne più alte del mondo, le vette dell'Himalaya: in Nepal religiosità e misticismo si respirano ovunque. E non è necessario essere una persona particolarmente credente per apprezzare la bellezza di edifici sacri che raccontano, scolpita nella pietra, nel legno e nell’oro, la storia di una cultura antichissima.
Il Nepal è infatti una terra che vanta millenni di storia e un’immensa quantità di templi, stupa, palazzi e tradizioni religiose che fa sognare da sempre viaggiatori da tutto il mondo. Chi vuole conoscere questo mondo ha due occasioni particolarmente significative, ovvero le feste Maha Shivaratri e Losar: le principali ricorrenze religiose per hindu e buddhisti.
Maha Shivaratri - “La notte di Shiva” si celebra il prossimo anno il 21 febbraio 2020, esattamente la quattordicesima notte oscura del mese di Phalguna. Migliaia di devoti di Shiva si recano al tempio di Pashupatinath e si incontrano con i sadhu (uomini santi), per meditare accanto al sacro santuario. È una delle festività più importanti per l’hinduismo.
Losar, il Capodanno tibetano - Si celebra il prossimo anno dal 24 al 26 febbraio 2020. È la festa più importante per i tibetani e inizia il primo giorno del primo mese del calendario lunare tibetano e dura 15 giorni, ma i festeggiamenti più importanti sono i primi 3 giorni. I monasteri più importanti organizzano incontri tra dignitari religiosi e laici, le colorate bandiere di preghiera sventolano appese alle finestre delle case, folte schiere di pellegrini e monaci percorrono il circuito sacro intorno agli stupa, le strade sono affollate di persone vestite con i migliori abiti tradizionali.
Kopan Gumba - Arroccato su una collina nella periferia a nord-est di Kathmandu, Kopan Gumba è uno dei monasteri più popolari del buddhismo tibetano. Oggi è un punto di riferimento internazionale per chi desidera studiare buddhismo e meditazione. Circondati dalla pace e dal silenzio di questo luogo, potete ammirare la bellezza degli edifici e delle opere d’arte racchiuse nel monastero, percorrendo in senso orario il perimetro degli otto stupa e far girare le ruote delle preghiere. Potete anche recarvi nelle sale della meditazione per partecipare alle lezioni giornaliere e assistere al rito della puja. In una sala ricca di dipinti è custodita una grande ruota della preghiera.
Swayambhunath - Un altro edificio da visitare è sicuramente il Tempio di Swayambhunath, chiamato comunemente il “tempio delle scimmie”. È uno dei più sacri e antichi templi buddhisti della capitale nepalese e ospita numerosi santuari e monasteri. L’immagine più grande del Buddha Sakyamuni in Nepal si trova su un alto piedistallo al confine occidentale di Swayambhu, accanto alla Ring Road. Dietro la collina c’è un tempio dedicato a Saraswati, la dea dell’apprendimento. All’interno, statue e santuari di divinità buddhiste e hindu, la collina su cui si innalza lo stupa è quasi interamente circondata da ruote di preghiera e statue di divinità.
Il tempio di Pashupatinath - E' uno dei quattro siti religiosi più importanti in Asia per i devoti di Shiva. Situato sulle sponde del sacro fiume Bagmati, il tempio principale in stile pagoda ha un tetto dorato, quattro lati rivestiti d’argento e meravigliose sculture in legno. Qui oltre al complesso di santuari, alle grotte degli yogi e al tempio principale, accessibile solo ai fedeli, si trovano i ghat lungo i quali quotidianamente avvengono le cremazioni.
Changhu Narayan - Dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, il Tempio di Changhu Narayan è un altro importante luogo di fede induista, arroccato sulla cima di uno stretto crinale. Questo edificio è costruito nello stile delle pagode a due piani e presenta coppie di animali mitologici su ogni lato e le travi sono ornate da sculture straordinariamente elaborate raffiguranti varie divinità tantriche. La statua all’interno raffigura Vishnu nella sua incarnazione di Narayan.
Tempio di Budhanilkantha - situato ai piedi delle colline Shivpuri nella parte più settentrionale della valle di Kathmandu, dista circa 8 km dalla città. Il santuario possiede probabilmente la più grande statua in pietra di Vishnu in Nepal, adagiato su un letto di naga o serpenti nel mezzo di un piccolo stagno. L’immagine di granito lunga 5 metri è scolpita in un unico colossale blocco di pietra, risalente al periodo Lichchhavi.
Per maggiori informazioni: www.welcomenepal.com