Gb: genitore realizza il sogno della figlia disabile costruendole un controller per giocare a Zelda
Nintendo e Xbox si incontrano in un dono speciale: il papà britannico Rory Steel modifica l'Adaptive Controller per la figlia Ava affetta da paraplegia
L'amore di un genitore non conosce limiti e nello stesso tempo è in grado di superare anche gli ostacoli più difficili. Come quello di Rory Steel, per la sua piccola Ava di 9 anni, affetta da paraplegia, il quale è riuscito a esaudire il grande desiderio della figlia di giocare al suo gioco preferito Zelda: Breath of The Wild, costruendole un Adaptive Controller Xbox perfettamente funzionante su Nintendo Switch.
Il papà di Jersey, un'isola britannica, ha documentato tutto il processo di costruzione e programmazione del controller sul suo profilo Twitter, utilizzando il controller di Microsoft e alcune componenti acquistate in rete per il valore di circa 110 sterline.
Steel, insegnante e dirigente della Digital Jersey Academy, ha avuto questa bellissima idea cercando di trovare un modo per permettere alla figlia di giocare insieme ai suoi amici, superando i problemi motori e di linguaggio causati dalla sua disabilità.
Ha detto che il controller è stato costruito in un fine settimana dopo qualche "saldatura impegnativa" e "gestione dei cablaggi" e che in questo progetto era coinvolto anche Corben, il fratellino di 5 anni di Ava, nella stessa drammatica situazione.
Alla fine, Rory Steel è riuscito nel suo ambizioso progetto e il video della bambina che ride divertita mentre gioca a Zelda utilizzando l'Adaptive Controller ha raggiunto i cuori di migliaia di utenti della rete.
Alcuni dei suoi tweet sono stati condivisi anche da Bryce Johnson, fondatore dell'Inclusive Tech Lab di Microsoft e inventore del controller Xbox, il quale ha fornito al super papà alcuni importanti suggerimenti tecnici.
Steel ha affermato che il suo progetto continuerà a evolversi in futuro e di essere intanto all'opera sulla creazione di una serie di istruzioni che saranno disponibili per tutti coloro che vorranno ideare nuovi dispositivi, esaudendo le richieste dei genitori di bambini con condizioni simili a quelle dei suoi figli.
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