FOTO24 VIDEO24 2

Audi A1 Citycarver, la baby per lʼavventura

Volare bassi, ma puntando in alto. Eccola la strategia Audi che sta dietro la inedita A1 Citycarver

La signorina degli anelli

1 di 18
2 di 18
3 di 18
4 di 18
5 di 18
6 di 18
7 di 18
8 di 18
9 di 18
10 di 18
11 di 18
12 di 18
13 di 18
14 di 18
15 di 18
16 di 18
17 di 18
18 di 18

Volare bassi, ma puntando in alto. Potrebbe riassumersi così la strategia Audi che sta dietro la nuova, anzi inedita A1 Citycarver, la variante più offroad (ma a trazione anteriore) del modello dʼaccesso alla gamma Audi. Lʼassetto rialzato di 4 cm e le sospensioni con escursione maggiorata danno unʼimpronta più autorevole alla tedeschina, cui lʼutilizzo cittadino sta stretto.

Tgcom24 ha provato lʼauto nella versione 115 CV turbo benzina, anzi va subito detta una cosa importante: nella gamma di A1 Citycarver non troverete motorizzazioni a gasolio, al massimo una mild-hybrid a benzina. Partiamo dalla guida, che in città beneficia dellʼassetto alto e si trova proprio a suo agio. Si muove agile, leggera e quando affrontiamo la classica gita domenicale fuori porta quasi chiede di esser messa alla prova su stradine di campagna, prati e ghiaioline rumorose e impegnative. Qui dimostra di poter regalare un’esperienza di guida eccellente in tutte le situazioni, anche perché il nostro modello è equipaggiato con gli opzionali ammortizzatori regolabili, che ne fanno un “quasi” Suv.

Una vettura eclettica, dunque, ma già il look ci aveva un poʼ suggerito queste qualità: diverso da quello di A1 Sportback, presenta già un muso in stile Audi Q (calandra ottagonale), e poi aggiunge gli sbalzi della carrozzeria ridotti, i passaruota allargati, le feritoie sotto il cofano, le ampie prese d’aria nei paraurti. Con il pacchetto Edition One ci sono anche i cerchi in lega d’alluminio Audi Sport da 18 pollici, che valorizzano il potenziale del motore 30 TFSI, un 1.0 turbo disponibile o col nostro manuale a 6 marce o con il cambio a doppia frizione.

Dentro ci appare subito chiaro che lʼinfotainment è mutuato dai modelli Audi di categoria superiore. Il Digital Cockpit è di serie e lo schermo è da 10,25 pollici, ma a richiesta è disponibile pure l’Audi Virtual Cockpit con un display ad alta risoluzione che rappresenta il centro di controllo della vettura. Il sistema di navigazione MMI plus prevede un display touch da 10 pollici inclinato di 13 gradi verso il conducente e si attiva anche attraverso il comando vocale.

Il pacchetto hi-tech della A1 Citycarver è poi garantito da tecnologie di assistenza di categoria superiore, come l’“Audi Pre-sense front” per limitare i danni da incidente. E ancora il sistema di avviso superamento carreggiata e, a richiesta, il Cruise Control Adattivo e l’assistente parcheggio. Insomma se la A1 Citycarver fa parte della gamma più accessibile di Audi, allora chissà cosa troveremmo sugli altri modelli. Prezzi oltre la media di segmento, la nostra versione parte da 25.050 euro.

Espandi