Molti pensionati hanno ricevuto un assegno inferiore rispetto alla cifra dovuta. E' accaduto in provincia di Bergamo dove dal 2012 a oggi in tanti hanno percepito di meno per errori dovuti ai calcoli dei tecnici. E' stato lo stesso Inps ad ammettere lo sbaglio, assicurando che i soldi saranno restituiti già con il pagamento di febbraio.
In 80mila nella fascia interessata - La fascia interessata dai "tagli", spiega L'Eco di Bergamo, va dai 1.549 ai 3.090 euro: le pensioni hanno ricevuto una sforbiciata da un minimo di 60 euro a un massimo di 300 per un conteggio scorretto del cosiddetto bonus Poletti, legato agli adeguamenti Istat per le pensioni dal 2012 ad oggi. Nella fascia dove ci sono stati gli ammanchi i pensionati sono 80mila. Caterina Delasa, segretario generale Fnp Cisl di Bergamo, si augura "che a ricevere gli assegni ridotti siano solo poche centinaia, visti i dati complessivi dichiarati. Invitiamo comunque tutti a controllare il loro cedolino".