Scattano nei Comuni del Milanese coinvolti le misure antismog di secondo livello: stop anche per i veicoli commerciali fino a Euro 4 diesel. Già attive a Milano da mercoledì, dove il Comune ha deciso di giocare d'anticipo senza aspettare i dieci giorni consecutivi di Pm10 sopra i limiti indicati dal Protocollo regionale sulla qualità dell’aria, ora si estendono anche all’hinterland,
Per Lodi, Mantova, Pavia e Vigevano saranno in vigore quelle di primo grado (stop ai veicoli privati diesel fino agli Euro 4), operative anche nella provincia di Monza e Brianza e a Cremona. Con il secondo livello limitazioni più stringenti sui riscaldamenti: lo stop spegne i generatori a legna di classe fino a 3 stelle compresa.
Ed è proprio su stufe, camini e caldaie che si concentreranno , ricorda Repubblica, i prossimi provvedimenti della Regione. L’assessore all’Ambiente Raffaele Cattaneo ha annunciato una delibera di giunta, già sul tavolo per la prossima settimana, che rafforzerà alcune misure strutturali: i dettagli ancora non si conoscono, ma nel pacchetto potrebbero esserci incentivi per cambiare gli impianti obsoleti. Misure già in vigore a Milano dove è ancora aperto il bando per la sostituzione delle caldaie: di 23 milioni stanziati da Palazzo Marino, ne sono stati erogati al momento 5.
Torino e area metropolitana, dati Arpa allarmanti A Torino l'aria continua a essere irrespirabile. Così per venerdì , 17 gennaio, la Città metropolitana del capoluogo piemontese è costretta a far scattare il "livello viola" per la prima volta e a varare una nuova stretta alla circolazione dei veicoli diesel.
Avanti con il blocco anche a Roma - Anche a Roma l'inquinamento non dà tregua e il Campidoglio ha deciso di estendere il blocco dei veicoli diesel, compresi gli Euro 6 anche per venerdì. Situazione di emergenza in tutta la Pianura padana: se nel capoluogo piemontese si è registrato il ventesimo giorno consecutivo di Pm10 oltre il limite consentito, l'allerta smog sale anche in Emilia-Romagna. A Modena proseguono fino a lunedì le misure che estendono il divieto di circolazione anche ai veicoli diesel Euro 4 in tutta l'area inclusa all'interno delle tangenziali di Modena e Bologna.