in dotazione

Sicurezza, promosso il taser: entra nelle dotazioni delle forze dell'ordine, venerdì l'ok dal Consiglio dei ministri

Superata positivamente la fase di sperimentazione in 12 città: sarà utilizzato da polizia, carabinieri e guardia di finanza

© ansa

La sperimentazione è stata positiva: il taser entrerà ufficialmente nelle dotazioni delle forze dell'ordine. Il Regolamento che disciplina l'uso della pistola ad impulsi elettrici per polizia, carabinieri e guardia di finanza sarà approvato venerdì in via preliminare dal Consiglio dei ministri; dopo il passaggio al Consiglio di Stato per un parere, il testo tornerà in Cdm per il via libera definitivo.

C'è già una quota di agenti abilitati all'uso del taser. L'addestramento - a cura di formatori qualificati e abilitati dall'azienda produttrice della pistola, modello X2 - è
stato svolto presso il Centro nazionale di sperimentazione di Nettuno.

Le "regole" per l'utilizzo Il Dipartimento della Pubblica sicurezza ha emesso delle linee guida per l'uso di quella che viene definita "un'arma propria". La distanza consigliabile per un tiro efficace è dai 3 ai 7 metri. Il taser, è l'indicazione, "va mostrato senza esser impugnato per far desistere il soggetto dalla condotta in atto". Se il tentativo fallisce si spara il colpo, ma occorre "considerare per quanto possibile il contesto dell'intervento ed i rischi associati con la caduta della persona dopo che la stessa è stata attinta". Bisogna inoltre tener conto della "visibile condizione di vulnerabilità" del soggetto (ad esempio una donna incinta) e fare attenzione all'ambiente circostante per il rischio di incendi, esplosioni, scosse elettriche.

Venerdì - con decreto del Presidente della Repubblica che porta anche la firma del ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese - saranno introdotte le modifiche al Regolamento del 1991 che stabilisce i "criteri per la determinazione dell'armamento in dotazione all'Amministrazione della pubblica sicurezza e al personale della Polizia di Stato che espleta funzioni di polizia". Tra sfollagente, pistola, fucile, mitragliatore, troverà posto anche il taser. La nuova dotazione è stata sollecitata dai sindacati di polizia. Ma non mancano le voci contrarie, da Amnesty al Garante Garante dei detenuti, Mauro Palma, che in passato ha messo in guardia sull'uso della pistola elettrica, a suo parere "giustificato solo in un ambito limitatissimo di casi".