Secondo quanto riferito dalla BBC, Aidan Jackson, 17 anni, stava parlando con la sua amica texana Dia Lathora, 20 anni, da casa sua a Widnes, in Inghilterra, quando ha avuto un attacco epilettico durante una partita online ed è stato salvato proprio dalla sua avversaria, che è riuscita ad avvisare prontamente i soccorsi a migliaia di chilometri di distanza.
La ragazza ha raccontato al quotidiano Echo di Liverpool di essersi resa conto che Aidan era in preda a un attacco attraverso le sue cuffie e di aver iniziato a cercare i contatti telefonici dei soccorritori: "Quando (Aidan) non mi ha risposto, ho iniziato subito a cercare il numero di emergenza per l'Europa", ha detto Lathora. "Mi sono subito resa conto che il servizio non era attivo, quindi ho solo sperato che il numero non dedicato alle emergenze funzionasse e avessi l'opportunità di parlare con un operatore reale".
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La chiamata di soccorso deve aver funzionato con successo, perché i genitori del ragazzo si sono trovati di fronte a due agenti di polizia sulla porta della propria casa, accorsi prontamente dopo aver ricevuto una telefonata dall'America. Aidan è stato dunque trasportato in ospedale per la seconda volta, dopo aver avuto un primo attacco epilettico nel maggio dello scorso anno.
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Caroline Jackson, madre del ragazzo, ha ringraziato Lathora per aver salvato suo figlio. "Dia aveva il nostro indirizzo ma non aveva numeri di contatto, quindi è stato incredibile che sia riuscita a ottenere aiuto da così lontano", ha detto. La ragazza è così diventata una giocatrice eroina per un giorno, grazie alle magie del multiplayer online.