FOTO24 VIDEO24 2

“Non è la Rai”, Sabrina Impacciatore e l’amore nel 1993 tra telefonate a casa e fraintendimenti 

In un divertente sketch la comica racconta com’era innamorarsi quando si doveva chiamare a casa del proprio fidanzato

Chiamate perse, telefono continuamente occupato, genitori sempre in ascolto: nel 1993 non era facile mantenere i rapporti con il proprio fidanzato. A “Non è la RaiSabrina Impacciatore spiega molto bene com’era difficile cercare di contattare e farsi contattare senza il cellulare. Alcune volte l’impresa si trasformava in un vero e proprio dramma: tra lui che non riconosce la voce di chi chiama e si confonde con un’altra ragazza o i parenti che si sbagliano nel ricordare chi ha chiamato o meno. Dei semplici problemi che potevano diventare un incubo per una giovane adolescente innamorata in attesa della telefonata del proprio fidanzato. 

Sabrina Impacciatore inizia a lavorare a 25 anni nella redazione di “Non è la Rai”. Grazie alla sua personalità e senso dell’umorismo Gianni Boncompagni decide di affidarle un ruolo diverso ed la comica esordisce così nel mondo dello spettacolo diventando la conduttrice de “L’angolo della Posta di Non è la Rai”

Espandi