Buio. Gelo. Già questo sarebbe sufficiente per demoralizzarci ancor prima di aver messo piede fuori dal letto: in inverno alzarsi al mattino per andare al lavoro o a scuola spesso è difficile. Il tepore del letto, una doccia calda e rigenerante, un bel caffè fumante ci invitano a coccolarci dentro le mura di casa. Ma evitare di congelarsi la mattina appena svegli è possibile: ecco un piccolo vedemecum per un inizio di giornata all'insegna del benessere.
Il buongiorno si vede dal mattino: una alimentazione sana e corretta è fondamentale per stare in salute. Nella stagione fredda alcuni cibi sono fondamentali e dovrebbero a buon titolo diventare i veri protagonisti della prima colazione invernale. Un esempio? Tra i cereali, sì ai fiocchi di avena con il latte, oppure, per non rinunciare alla tradizione, pane con burro e marmellata accompagnati da tè caldo o, ancora meglio, infusi di zenzero. Prima di uscire, non dimentichiamo di bere una spremuta di arancia fresca e di portare con noi un po' di frutta secca per uno snack goloso e salutare a metà mattina o pomeriggio.
Una sveglia senza stress: svegliarsi di soprassalto e all'ultimo minuto è assolutamente da evitare. Non solo si rischierebbe di saltare qualche passaggio fondamentale della routine anti-gelo del mattino, ma potrebbe compromettere la possibilità di avere un umore accettabile al risveglio. Molto meglio aprire gli occhi con dolcezza e senza fretta, quindi bando alle sveglie aggressive e sì invece alla musica dolce e ai suoni della natura. Per completare, optiamo per un tappeto scendiletto soffice, per pantofole confortevoli e calde e non dimentichiamo di indossare una vestaglia avvolgente, che ci tenga al calduccio anche fuori dal piumone: un inizio all'insegna delle coccole.
Una doccia rigenerante: una doccia calda prima della colazione è un vero toccasana per combattere il freddo mattutino. Anche l'aromaterapia può rivelarsi un valido alleato antigelo: sulla spugna morbida aggiungiamo qualche goccia di olio essenziale al consueto bagnoschiuma. Tra oli, quelli alla cannella, patchouli o rosa sono da preferire, perché avvolgenti e caldi. Se poi ci piace lo spirito rock, un bel massaggio con il guanto di crine stile hammam sarà il top: basta cellule morte, è il momento di riattivare la circolazione.
La "cipolla" è sempre un must: vestirsi a strati è da sempre il modo migliore per tenere lontano il freddo senza rischiare di sudare quando entriamo in ambienti chiusi e riscaldati o sui mezzi pubblici affollatissimi. Nella brutta stagione un abbigliamento intelligente è sicuramente un'arma da utilizzare: gli strati sovrapposti, con cotone sulla pelle se la lana non è per noi e a seguire quel che ci può essere utile in funzione di quello che la nostra agenda prevede. Teniamo sempre conto del microclima che troveremo in ufficio o a scuola e di cosa gli impegni della giornata prevedono. Attenzione anche agli accessori: testa, piedi e mani vanno sempre tenuti al caldo, quindi guanti e cappello sono davvero indispensabili.