Donald Trump continua a difendere l'attacco aereo che ha ucciso Soleimani, affermando in un'intervista con un conduttore conservatore che il blitz ha reso gli Usa "molto più sicuri" e che "avrebbe dovuto essere stato fatto negli ultimi 15 o 20 anni". Il presidente Usa, poi, ha accusato nuovamente Barack Obama per aver designato Soleimani come "terrorista" ma non aver poi fatto nulla.