L'allarme

Australia, Wwf: 8mila koala dispersi negli incendi, morti 480 mln di animali

È sempre più grave l'allarme incendi: nel Nuovo Galles del Sud e nel Victoria è stato dichiarato lo stato di emergenza

È sempre più grave l'allarme incendi in Australia. Nel Nuovo Galles del Sud e nel Victoria è stato dichiarato lo stato di emergenza: siamo davanti ad alcuni dei più pericolosi e catastrofici incendi che l'Australia abbia mai visto. Solo nel Nuovo Galles del Sud sono stati bruciati più di 4 milioni di ettari, pari al doppio della Lombardia, e il numero aumenta. Secondo le ultime stime dell'Università di Sydney, circa 480 milioni di mammiferi, uccelli, rettili e altri animali sono morti a causa dei devastanti incendi boschivi del 2019, mentre nelle Blue Mountains solo a novembre e dicembre è andato bruciato il 50% delle riserve naturali.

A riferirlo il Wwf, aggiungendo che si stima che siano circa 8mila i koala dispersi nelle fiamme, che nella costa nord del New South Wales hanno già ucciso circa il 30% dell'intera popolazione di questa specie. "Una notizia gravissima, dato che in tutta la regione - prima che iniziassero gli incendi - i koala erano solo circa 28.000. La maggior parte dei koala della costa orientale australiana, infatti, vive all'interno del 'Triangolo dei Koala', regione in cui la specie potrebbe estinguersi in soli 30 anni", sottolinea il Wwf. "A causa del cambiamento climatico, gli incedi diventeranno ancora più frequenti e si teme che intere specie animali e vegetali endemiche dell'Australia, possano andare perdute per sempre. Anche Kangaroo Island, l'isola dei canguri nonché meta molto ambita dai turisti, e' stata evacuata per l'emergenza incendi: un altro scrigno di natura divorato dalle fiamme che nessuno potrà più vedere come prima", prosegue l'organizzazione ambientalista.