Cresce la tensione

Morte Soleimani, il generale Barduani a Tgcom24: "In Afghanistan alzato il livello di guardia"

Intervista al comandante del Contingente italiano a Herat

La situazione si è fatta rovente anche in Afghanistan. Lo conferma ai microfoni di Tgcom24 Enrico Barduani, comandante del Contingente italiano a Herat: "Sono state incrementate le misure di vigilanza nella base in cui ci troviamo - spiega il comandante - e di maggior sicurezza per i nostri soldati che conducono le attività esterne". "C'è soprattutto attenzione - ha proseguito - per le ricadute che i fatti accaduti in Iran possano avere anche in territorio afghano".

Barduani ha poi spiegato i motivi di questa decisione: "La nostra è la base Nato più vicina al territorio iraniano. Il confine è a poco più di 100 chilometri." Alla domanda se fosse cambiato il lavoro sul territorio, il comandante ha risposto: "Con la Nato e con i vertici militari a Roma, abbiamo deciso che nei prossimi giorni limiteremo al minimo indispensabile le uscite dei nostri uomini".

Barduani ha poi spiegato che "il contingente da me diretto è composto da quasi 800 militari italiani e 300 provenienti da forze armate straniere. La priorità rimane la sicurezza".