Sul circuito di tennis è conosciuto per le sue bizze in campo: spacca racchette, discute spesso e volentieri, anzi litiga, con gli arbitri, improvvisa felini servizi dal basso per disorientare l'avversario. Eppure proprio lui, Nick Kyrgios, il bad boy della racchetta, si è segnalato per un gesto di solidarietà a favore dell'Australia che brucia: ha promesso 200 dollari alle famiglie colpite dai roghi per ogni ace messo a segno in occasione della Atp Cup, il torneo a squadre che si sta disputando in questi giorni in varie città del Paese.
Quattromila dollari per 20 servizi vincenti - Detto fatto: il campione australiano ha realizzato venti servizi vincenti contro Jan-Lennard Struff (sconfitto per 6-4 7-6) e ha regalato 4mila dollari per la causa. A questi se ne aggiungono altri 2mila offerti dall'organizzazione del torneo, che ha deciso di stanziarne 100 per ogni ace. Durante l'intervista a bordo campo, quando gli hanno chiesto della sua iniziativa di solidarietà per chi vive nelle zone devastate dai roghi, Nick il duro si è lasciato andare alle lacrime, "Abbiamo la possibilità e il palcoscenico giusto per fare qualcosa d'importante - ha detto, visibilmente commosso -. Io sono nato a Canberra e in questi giorni abbiamo l'aria che respiriamo è la più tossica del mondo. Questo è molto triste...", e a questo punto il tennista si è nascosto il viso e le lacrime.