La giustizia belga riconosce "la nostra immunità e decide di sospendere il mandato di arresto e l'estradizione". Lo ha annunciato l'ex presidente catalano Carles Puigdemont, al quale è stato riconosciuto lo status di eurodeputato soltanto sette mesi dopo la sua elezione all'Europarlamento. Assieme al suo ex ministro Toni Comin, era fuggito in Belgio all'indomani del tentativo di secessione nel 2017, ma a dicembre erano entrambi entrati al Parlamento Ue.
Puigdemont e Comin adesso potranno sedere in aula a Strasburgo. La Corte di giustizia europea aveva infatti stabilito che per essere europarlamentare, e quindi godere dell'immunità, fosse sufficiente l'esito elettorale.
"Ora stiamo ancora aspettando il rilascio di Junqueras", ha proseguito Puigdemont precisando che l'indipendentista catalano, condannato a 13 anni di reclusione per sedizione, "ha la nostra stessa immunità". "La Spagna deve agire come ha fatto il Belgio e rispettare la legge", ha concluso. Lo scorso 30 dicembre l'Avvocatura dello Stato spagnola ha chiesto alla Corte Suprema del Paese di autorizzare Oriol Junqueras a uscire temporaneamente dal carcere per svolgere le sue funzioni di eurodeputato.