I Popolari austriaci del cancelliere Sebastian Kurz hanno trovato un accordo con i Verdi, dopo mesi di trattative, per la formazione di una coalizione di governo mai realizzata prima. "E' l'eccellente risultato di negoziati non facili", ha sottolineato il leader conservatore dopo aver finalizzato l'intesa a Vienna. Per il leader dei Verdi, Werner Kogler, i due partiti sono riusciti a "costruire ponti per il futuro dell'Austria".
"Siamo riusciti a unire il meglio dei due mondi", ha affermato ancora il cancelliere incaricato. Con particolare attenzione alle tematiche ambientali: "E' possibile proteggere il clima e i confini", ha aggiunto Kurz. Per Kogler l'Austria dovrebbe diventare il leader europeo sulle questioni climatiche.
Attesa per il programma I Verdi dovranno dare il via libera al patto di governo in un congresso straordinario convocato per sabato, mentre venerdì dovrebbero essere resi noti i dettagli del programma su cui si è trovata l'intesa.
La squadra di governo La destra di Kurz dominerà la compagine ministeriale mentre ai Verdi dovrebbero andare quattro dicasteri, tra cui un "super ministero" dell'Ambiente, che includerà anche Trasporti, Energia e Tecnologia. Il 58enne Werner Kogler sarà vicecancelliere. Secondo i media, i Verdi dovrebbero guidare anche Giustizia, Affari sociali e Cultura, mentre al partito del cancelliere Kurz andranno tra gli altri i ministri di Interno, Finanze ed Esteri.